Toscana: Aeroporto di Firenze; Cisl ,”bene il via libera a Peretola, ora tutti uniti per tutte le altre opere che la Toscana attende”

“Oggi è una bella giornata. Finalmente dopo anni di incertezza si arriva alla decisione di fare la nuova pista dell’aeroporto di Firenze. E’ l’occasione che la Toscana aspettava per creare subito nuovi posti di lavoro e gettare le basi per rilanciare lo sviluppo della nostra regione.”E’ il commento del segretario generale della Cisl Toscana, Riccardo Cerza, al via libera definitivo arrivato  dalla Conferenza dei servizi, per il potenziamento dell’aeroporto fiorentino Amerigo Vespucci.“Noi – dice Cerza – siamo sempre stati convinti del progetto del nuovo scalo di Peretola, nel quadro di un’integrazione vera con Pisa, in un sistema aeroportuale regionale. I campanili, lo ripetiamo ancora una volta, non servono più per il futuro della Toscana.”“Da domani – rilancia il segretario Cisl – con la stessa determinazione messa in campo per il sistema aeroportuale, tutti coloro che sono per il SI allo sviluppo e al lavoro e contro il partito trasversale del ‘NO a tutto’ e della rendita, dovranno ora mobilitarsi per fare tutte le altre necessarie infrastrutture che la nostra regione attende. Tutte quelle associazioni che vogliono le opere necessarie dovranno trovare forza e coraggio per essere sempre più presenti nella società civile, in tutti i luoghi di confronto, per affermare quell’idea di sviluppo condiviso che è necessaria alla Toscana. Serve un patto forte, che coinvolga tutte le forze attive della società civile, che faccia sentire che la Toscana vuole creare investimenti, innovazione e lavoro, nel rispetto del territorio, com’è sempre stato nella nostra storia.”. Soddisfatto anche il segretario generale della Cisl Firenze-Prato, Roberto Pistonina:il rinnovamento dell’aeroporto rappresenta un volano di crescita per la regione e per la città in particolare” dice Pistonina. “E’ un’opera necessaria all’economia, utile al lavoro e che, non dimentichiamolo mai, mette finalmente al riparo dai rischi e da un impatto acustico pesante, migliaia di cittadini. Un’infrastruttura che parla la lingua dell’ammodernamento e dell’occupazione e quindi, come sindacato, non possiamo che essere molto soddisfatti del via libera pronunciato ieri.”