Toscana : alluvione; deputati di Fdi Fabrizio Rossi e Chiara La Porta , “governo c’è con i fatti. Le parole stanno a zero”. Intanto il consigliere regionale di Fdi Capecchi  ha fatto approvare dal consiglio regionale un suo odg per il blocco delle tariffe delle bollette d’acqua a famiglie e imprese

Il deputato e coordinatore regionale Fabrizio Rossi (foto) e il deputato pratese di Fratelli d’Italia Chiara La Porta, in una dichiarazione congiunta, hanno fatto presente che  l’’intervento per le zone alluvionate di un ulteriore miliardo e ottocento milioni previsto dal Governo nell’ambito della revisione del Pnrr è solo l’ultima conferma, in ordine di tempo, di quanto questo esecutivo sia stato pronto e vicino, da subito, ai cittadini colpiti dall’emergenza. Il Governo Meloni, andando oltre i colori e superando le strumentazioni politiche inutili e dannose, c’è e lo dimostra con i fatti. Le parole stanno a zero”. Intanto il presidente della commissione di controllo della Toscana Alessandro Capecchi (foto) ha informato che il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità  un ordine del giorno di Fratelli d’Italia di cui lui era primo firmatario (sottoscritto in fase di discussione anche dal Partito democratico e gli altri gruppi) che “impegna la Giunta Giani a garantire il blocco delle tariffe delle bollette dell’acqua alle famiglie e alle imprese che rientrano nello stato di emergenza alluvionale e ad assicurare quindi che il costo dei maggiori consumi di acqua – necessaria per pulire case e capannoni – non gravi sugli utenti.Famiglie, professionisti ed imprese infatti hanno utilizzato e stanno ancora utilizzando migliaia di metri cubi di acqua per ripulire le loro case e le loro attività dai detriti dai rifiuti e dal fango portati dall’alluvione. Si sta verificando una impennata dell’utilizzo dell’acqua, quindi il semplice spostamento delle scadenze, già deciso da Arera, rischia solo di rimandare di qualche mese il pagamento di bollette molto più elevate del solito. Per questo abbiamo presentato un ordine del giorno collegato all’ultima variazione di bilancio affinché la Regione Toscana contratti con AIT (Autorità Idrica Toscana) e i gestori del Servizio idrico  (Publiacqua, Acque spa, Gaia, ecc)l’esenzione di cittadini, professionisti  e imprese dal pagamento delle bollette dell’acqua e comunque che il calcolo dei consumi idrici venga sospeso dal 2 novembre e riparta solo ad emergenza conclusa. Inoltre impegniamo la Giunta a assicurare che i mancati introiti delle aziende del servizio idrico non si facciano ricadere sulle tasche dei cittadini, ma che siamo recuperati nelle economie finanziarie e dagli utili delle aziende. Tutta la comunità deve impegnarsi affinché la nostra Regione torni a correre il prima possibile, chiediamo pertanto che facciano la loro parte anche le aziende del servizio idrico (che sono prevalentemente pubbliche). Ci auguriamo ha concluso -che la Giunta Giani si attivi quanto prima con AIT per programmare subito gli azzeramenti e le riduzioni delle tariffe”.