Toscana: architettura e paesaggio rurale; positivo giudizio di Coldiretti,”oltre 200 gli interventi potenziali su fattorie, tenute e mulini abbandonati”

“Funzionalità e bellezza per esaltare l’identità dell’architettura rurale e del paesaggio della nostra regione. Questa è l’occasione per restituire il giusto valore all’eredità contadina recuperando fattorie, tenute, cascine, mulini, frantoi e stalle abbandonate o degradate e contribuendo così allo sviluppo dell’attività agricola intesa sempre più come luogo di cultura e turismo. Le risorse di questo bando possono sicuramente contribuire a far fare un nuovo salto di qualità alle nostre campagne e agli insediamenti rurali”: così il Presidente di Coldiretti Toscana, Fabrizio Filippi commenta la prossima pubblicazione da parte della Regione Toscana del bando da 32 milioni di euro per il restauro e valorizzazione dell’architettura e del paesaggio rurale finanziato nell’ambito del PNRR NextGenerationEU.  Oltre 200 gli interventi stimati che potranno interessare gli immobili con particolari caratteristiche come l’essere costruiti da almeno 70 anni, soggetti a vincolo paesaggistico, oltre a poter essere censite o classificate dagli strumenti regionali e comunali di pianificazione territoriale e urbanistica. Gli interventi di valorizzazione potranno riguardare anche spazi aperti di pertinenza degli insediamenti rurali e aree produttive agro-silvo-pastorali che si caratterizzano come componenti tipiche dei paesaggi rurali tradizionali.