Toscana : capogruppo regionale Torselli (FdI) a presidente Giani, “ che fine hanno fatto gli impianti di aerazione nelle scuole? Fra 40 giorni riparte l’anno scolastico ma in Toscana se ne sono dimenticati. I vaccini non bastano per sconfiggere la pandemia”

Da Francesco Torselli, capogruppo regionale di FdI, riceviamo e pubblichiamo

“Ci fa piacere apprendere che la Regione Toscana ha sottoscritto un accordo con l’Ufficio scolastico regionale per promuovere la cultura della salute. Avremmo però voluto vedere il medesimo impegno nel mantenimento di quanto promesso in Consiglio regionale riguardo all’installazione degli impianti di aerazione negli edifici scolastici. Manca poco alla riapertura delle scuole e sembra che Giani se ne sia completamente dimenticato. Non sembra aver avuto seguito il nostro ordine del giorno, votato all’unanimità nell’Assemblea toscana a fine 2021, al fine di reperire risorse per implementare la circolazione dell’aria nelle nostre scuole. Che cosa aspetta il governatore? Sarebbe inaccettabile trovarsi nuovamente impreparati a settembre-ottobre.
E’ dimostrato che il sovraffollamento e la scarsa aerazione delle aule scolastiche aumentano il rischio di contrarre il Coronavirus e che la scuola è uno dei principali luoghi di diffusione. Per questo abbiamo proposto un importante investimento negli impianti di aerazione scolastica, così come ha fatto il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli. E’ evidente che la vaccinazione di massa non è sufficiente a fermare questo tipo di virus.A quanto ci risulta, a fine marzo, la Giunta ha solo licenziato un documento scientifico sulla purificazione e sterilizzazione dell’aria per la prevenzione del contagio da agenti patogeni. Ma dove sono i fondi per incentivare l’aerazione meccanica nelle aule? Per quanto ancora i nostri ragazzi dovranno ricorrere all’educazione a distanza o ad assurde regole per la quarantena?”