Toscana : caro bollette; capogruppo regionale Irene Galletti (M5S), “subito un fondo regionale contro i rincari per tutelare famiglie fragili e imprese “
Il Movimento 5 Stelle presenta il suo piano contro il “caro bollette”, per tutelare le famiglie fragili e le piccole e medie imprese toscane dall’aumento dei prezzi di energia e gas. Ad annunciarlo è Irene Galletti, Presidente del Gruppo Movimento 5 Stelle in Regione Toscana. “Nel corso dell’ultimo trimestre – scrive Galletti – le bollette di energia e gas sono aumentate in maniera vertiginosa, con costi persino triplicati rispetto agli anni precedenti. La bolletta di casa aumenterà del 55% quella del gas almeno del 41%, questo nel mercato tutelato. Mentre sul mercato libero già si registrano aumenti per il prezzo del gas – e di conseguenza dell’energia con esso prodotta – che passano dai 19 centesimi al metro cubo di gennaio 2021 ai 90 di dicembre (+423%). Una situazione drammatica che si abbatterà sui bilanci delle famiglie più fragili e sulle imprese energivore della nostra regione, che si troveranno costrette a fermare le macchine, o peggio a chiudere, nonostante l’aumento di commesse”.“Già da tempo il Movimento 5 Stelle, grazie a Giuseppe Conte, sta spingendo il Governo ad intervenire con risorse aggiuntive per il contenimento dei prezzi. Ma anche la Regione Toscana deve fare la sua parte” osserva la cinquestelle. Come Gruppo consiliare abbiamo già un piano per arginare il “caro bollette” e dare un chiaro indirizzo di azione alla Giunta. Con la prima iniziativa, descritta nella mozione nr. 759 “In merito al forte aumento dei prezzi per le utenze di luce e gas”, chiediamo alla Regione Toscana di reperire con massima sollecitudine le risorse per dare vita ad un fondo regionale, da affiancare a quello che sarà previsto dal Governo, per ridurre i rincari per le famiglie meno abbienti e per le piccole medie imprese. Questo come primo impegno. Inoltre chiediamo di portare all’attenzione della Conferenza Stato-Regioni, e presso i tavoli avviati dei ministeri competenti, le diverse esigenze e prerogative dei territori toscani sul fronte dei consumi per coordinare la messa in campo di misure più aderenti alle specificità locali”.