Toscana : consigliera regionale Rosignoli (Pd), «aumentare al 7,5% del Pil le risorse destinate alla sanità». Approvata in Consiglio regionale la proposta di legge al Parlamento

Approvata dal consiglio regionale della Toscana con i voti della sola maggioranza la proposta di legge al Parlamento che ha l’obiettivo di garantire che in futuro le risorse per la sanità non siano mai inferiori al 7.5% del prodotto interno lordo.L’atto chiede di incrementare, a decorrere dall’anno 2023, il finanziamento del fabbisogno sanitario nazionale standard, su base annua dell’0,21% del Prodotto interno nominale italiano per ciascuno degli anni dal 2023 al 2027 fino a raggiungere una percentuale di finanziamento annuale non inferiore allo 7,5% del Prodotto interno lordo nominale tendenziale dell’anno di riferimento, adeguato all’indice di vecchiaia e all’aspettativa di vita della popolazione. Inoltre, la pdl intende superare il tetto alle assunzioni in sanità.«Leggi simili sono state votate anche dal Piemonte, dall’Emilia Romagna ed è in discussione in Puglia, Campania e Valle d’Aosta- afferma la consigliera regionale dem Elena Rosignoli – .Sono molto soddisfatta che  il Consiglio regionale abbia approvato la nostra proposta. Siamo molto preoccupati per quello che ha rilevato la Corte dei Conti, anche in conseguenza delle scelte fatte dall’attuale Governo, ovvero una costante riduzione del rapporto tra le risorse del fondo nazionale per la sanità ed il Pil, fino al 6%, nei prossimi anni, mentre nelle più importanti nazioni europee siamo vicini al 10%. Inoltre dobbiamo occuparci della mancanza del personale sanitario e di togliere al più presto il limite alle spese per le nuove assunzioni. Si tratta di una battaglia politica importante fatta per il bene dei cittadini, che va oltre l’appartenenza politica, per continuare a garantire una sanità pubblica di qualità».