Toscana Gospel Festival : il più grande e storico festival gospel d’Italia dal 15 al 28 dicembre

Dodici concerti, dodici feste per il più grande festival di musica gospel d’Italia La storia del Gospel passa dalla Toscana. Il più grande d’Europa, il più longevo, il festival Gospel che in ventisette anni non ha mai interrotto il suo viaggio proponendo 350 corali, oltre 3000 musicisti e centinaia di concerti si prepara ancora una volta a travolgere ed entusiasmare il pubblico di tutta la regione. Per farlo ha deciso di rendere omaggio ad una delle personalità più importanti del Novecento, il reverendo Martin Luther King, che con la sua vita, le sue azioni e soprattutto le sue parole ha cambiato profondamente la concezione di libertà e di diritti civili. Un omaggio doveroso ai sessanta anni del suo storico discorso di “I Have a Dream”. Il 28 agosto del 1963, infatti, il reverendo Martin Luther King difronte ad oltre 300mila persone nel parco del Lincoln Memorial a Washington Dc, nel corso della manifestazione conosciuta come “La marcia su per i diritti e la libertà” pronunciò delle parole che hanno fatto la storia per i diritti civili del XX secolo e che hanno cambiato per sempre la storia degli afroamericani e dei popoli che lottano per i propri diritti fondamentali. All’epoca il presidente degli Stati Uniti d’America era John Fitzgerald Kennedy, che fu ucciso solo tre mesi dopo. Da quel momento queste parole sono il simbolo della lotta contro il razzismo e dell’uguaglianza tra le genti. Il Toscana Gospel Festival non poteva non celebrare questo indimenticabile discorso che ci trasmette ancora tanta speranza e voglia di giustizia, e questo anche in omaggio a ciò che la musica Gospel da sempre vuole rappresentare, ovvero il desiderio di riscatto e di libertà. Abbiamo attraversato gli anni del terrorismo, delle crisi finanziarie, della pandemia e stiamo vivendo in tempi di guerra e violenza. Tutto questo, però, non ci ha fermato ma ci ha reso più forti e determinati nel portare avanti la nostra proposta culturale. La musica gospel è un linguaggio universale che supera le barriere culturali e linguistiche, unendo le persone in amicizia e solidarietà. Per dare forza a questo percorso il Toscana Gospel ha avviato una collaborazione con la The A.D.King Foundation Inc di Atlanta. Un’organizzazione guidata da Mrs Naomi King vedova del Rev. Alfred Daniel Williams King, attività nonchè fratello di Martin Luther King. La Ad King Foundation promuove in tutti gli USA principi, metodi e azioni non violente. La sua missione è promuovere lo sviluppo e la consapevolezza nei giovani attraverso strategie di cambiamento sociale non violente, intese come stile di vita. Il programma della ventisettesima edizione è intenso con dodici spettacoli in teatri prestigiosi e chiese storiche di altrettante città toscane. Protagonisti cori provenienti da varie parti degli USA (Florida, Washington Dc, New York). Grazie alla sensibilità di tante Istituzioni Locali ed al sostegno della Regione Toscana, al patrocinio del Consolato Generale degli Stati Uniti d’America di Firenze e di aziende come Unicoop Firenze, Caffè River e Caurum la magia del Gospel si libererà anche per questo dicembre. Oggi, dopo ventisette anni di vita, il Toscana Gospel Festival ha ancora voglia di stupire e si ritrova in tante città toscane: Arezzo, Cortona, Massa e Cozzile, Calenzano, Marciano della Chiana, Torrita di Siena, Montalcino, Montepulciano, San Giovanni Valdarno, Agliana, Castelfranco/Piandiscò, Anghiari. Abbiamo un sogno…….. continuare a narrare la storia leggendaria del Gospel, che ha messo il suo seme nel XVI secolo, quando donne e uomini liberi africani si ritrovarono sbattuti come schiavi in un continente lontano. Cantare oggi quelle canzoni, con testi colmi di sofferenza e gioia, non ha perso significato, anzi ne ha, paradossalmente, acquistato uno maggiore. Sognate con noi I have a dream ….ho davanti a me un sogno, che i miei quattro figli piccoli vivranno un giorno in una nazione nella quale non saranno giudicati per il colore della loro pelle, ma per le qualità del loro carattere…. quel giorno in cui tutti i figli di Dio, neri e bianchi, ebrei e gentili, cattolici e protestanti, sapranno unire le mani e cantare con le parole del vecchio spiritual: “Liberi finalmente, liberi finalmente”. Reverendo Martin Luther King 28 agosto 1963 Washington Marcia per il lavoro e la libertà