Toscana : mozione consiglieri regionali Marco Casucci e Elisa Montemagni (Lega),”assolutamente contrari a nuove tasse sulla casa: nostra mozione per sollecitare il Governo a non aumentare l’imposizione fiscale.”

Da Marco Casucci ed Elisa Montemagni, Consiglieri regionali della Lega, riceviamo e pubblichiamo

“Essendo fermamente convinti che compito precipuo della politica sia quello di facilitare il percorso di ripresa socio-economico attraverso una chiara riduzione della pressione fiscale, riteniamo, dunque, impensabile andare ad aumentare gli oneri sugli immobili. Rivalutare le vecchie rendite catastali ai valori di mercato comporterebbe, infatti ed inevitabilmente, un aumento dell’IMU sulle seconde case con punte di crescita molto elevate. Pertanto abbiamo redatto una mozione in cui chiediamo alla Giunta di sollecitare il Governo ad attuare una riforma del sistema fiscale che miri ad una semplificazione ed effettiva riduzione dell’imposizione nei confronti delle famiglie e delle imprese, seguendo quello già previsto in ambito parlamentare.Oltre a ciò desideriamo si manifesti la contrarietà ad una ventilata revisione del Catasto, se questa non avrà i necessari correttivi, cioè se non saranno previste azioni finalizzate ad evitare l’aumento degli oneri sulle seconde case, ma anche e soprattutto l’esclusione di molte famiglie dal sistema di welfare strutturato sull’ISEE. Da non dimenticare, altresì, le potenziali ripercussioni della riforma del catasto sul già difficile mercato immobiliare e su tutto il suo vasto ed importante indotto edilizio. Insomma con la pandemia tuttora in atto, occorre fare scelte che vadano nella direzione, come detto, di favorire un’auspicata e duratura ripresa complessiva della nostra economia e la riforma del catasto, senza i necessari correttivi, rischia di essere invece un nuovo ed ingente balzello per le nostre famiglie. Dopo l’incontro di ieri tra il nostro Segretario Federale Salvini e Draghi, siamo certi che le nostre osservazioni siano state pienamente condivise dal Presidente del Consiglio. Confidiamo, quindi, che anche la Toscana faccia sentire la propria voce per difendere i nostri concittadini da nuove imposizioni fiscali”