Toscana : nuovi investimenti su ospedali e sanità territoriale; approvato un piano da 112 milioni. Gli interventi previsti nelle province di Siena, Arezzo e Grosseto
La giunta regionale della Toscana ha approvato un nuovo piano di investimenti da oltre 112 milioni per l’edilizia sanitaria e l’ammodernamento tecnologico del sistema: interventi complementari a quelli del Pnrr. Il programma, contenuto in una delibera proposta dall’assessore al diritto alla salute Simone Bezzini, sarà finanziato attraverso il fondo del cosiddetto ‘articolo 20’, varato con una legge del 1988 e che rappresenta la principale fonte statale rivolta alle Regioni per gli investimenti in sanità: 106 milioni sono le risorse che arrivano dallo Stato, il resto ce lo metteranno le aziende sanitarie come cofinanziamento.“La Regione Toscana negli anni ha dimostrato di saper pianificare e utilizzare i fondi di questo importante strumento che ha contribuito ad accrescere la sicurezza dei presidi ospedalieri e sanitari, oltre che la qualità delle cure offerte dal sistema sanitario regionale” sottolinea il presidente della Toscana Eugenio Giani. Alcuni giorni fa è stato infatti sottoscritto l’accordo di programma Stato-Regione che ha sbloccato l’utilizzo di oltre 61 milioni di euro per undici interventi, anche in questo caso di edilizia e rinnovo dei macchinari. “La delibera approvata adesso dalla giunta regionale – prosegue Giani – ne contiene altri ventisette, che saranno ora trasmessi al Ministero della salute per l’avvio dell’iter di approvazione”.Dei ventisette interventi previsti , sei andranno a completarne alcuni già programmati e finanziati con riparti precedenti delle risorse del fondo dell’articolo 20. Tra questi l’intervento da 8 milioni sulla Casa di comunità di Siena e il distretto di viale Sardegna: questa seconda quota di finanziamento permetterà il recupero totale dell’immobile e l’attivazione finale dei servizi. Con un milione e mezzo si potranno invece terminare i lavori per il nuovo polo della donna e del bambino al quarto e quinto piano dell’ospedale Misericordia di Grosseto. Ad Arezzo si procederà con la riqualificazione del distretto sanitario di via Guadagnoli (13 milioni), con la demolizione e ricostruzione della palazzina servizi amministrativi, facente parte del distretto, mentre a Massa Marittima, grazie alle risorse a disposizione (1 milione), potrà essere pianificata la realizzazione dell’ospedale di comunità. Diversi sono gli interventi che interesseranno Grosseto: all’ospedale Misericordia è in programma la realizzazione di una nuova area interna da destinare al laboratorio di anatomia patologica (1,4 milioni), la ristrutturazione del distretto sanitario di Villa Pizzetti per la realizzazione del nuovo polo distrettuale (9,2 milioni) e il nuovo hospice che amplierà l’offerta di assistenza per pazienti e familiari (2 milioni).