Tutto sui pneumatici per auto, sulla loro composizione e sui tipi di pneumatici

Qualsiasi problema agli pneumatici, sia esso una foratura, un’usura o una mancanza di stagione, è una minaccia diretta alla vostra sicurezza. Inoltre, i problemi agli pneumatici compromettono notevolmente il comfort di guida. Ecco perché ogni automobilista che si rispetti dovrebbe sapere quali sono i pneumatici giusti per la propria auto. Inoltre, è importante conoscere le tipologie di questo dispositivo, le sue caratteristiche prestazionali e molto altro ancora. In questo materiale, imparerete cos’è un pneumatico, di cosa è fatto e conoscerete le varietà presenti oggi sul mercato.

Perché le auto hanno bisogno di pneumatici e di cosa sono fatti?

A volte capita di sentire automobilisti inesperti pensare che una ruota sia un pneumatico. Naturalmente, un’affermazione del genere è volutamente sbagliata, poiché il pneumatico è la parte più importante della ruota. Il suddetto pneumatico è esattamente ciò che si vede, ovvero una struttura elastica in gomma che viene stesa sulla ruota. Nella costruzione sono presenti anche elementi in metallo e tessuto specializzato. Come funziona internamente il pneumatico? Esaminiamolo in dettaglio:

  • La prima cosa che si nota è il battistrada. La parte in gomma che entra in contatto diretto con la superficie stradale.
  • Per aumentare la rigidità laterale del pneumatico, il suddetto battistrada è integrato da una zona di spalla.
  • Segue la carcassa del pneumatico, costituita da una corda di avvolgimento. Quest’ultimo è uno speciale tessuto gommato.
  • Affinché la carcassa non sia influenzata dall’ambiente esterno (umidità, danni meccanici e così via), è presente un pneumatico laterale che è un’estensione del battistrada.
  • Tra il battistrada e la carcassa c’è uno spazio in cui si trova il demolitore. È costituito da corde.
  • Il pneumatico è dotato anche di un anello di potenza, realizzato con un cavo metallico, un cavo speciale che incorpora fili di ottone.
  • Infine, c’è il tallone, che è l’estremità del pneumatico laterale.

Dopo aver conosciuto la struttura e la composizione, ora dovremmo capire che cosa esattamente viene messo su una ruota con questa copertura in gomma. Può sembrare ridicolo, ma è per protezione. Prima di tutto, bisogna capire che durante la guida il volante è costantemente a contatto con la strada. Questo provoca vibrazioni che, a loro volta, vengono attutite dal pneumatico. Inoltre, è progettato per compensare l’errore di traiettoria delle ruote. Se scegliete i pneumatici giusti, otterrete un consumo di carburante inferiore durante il percorso. Inoltre, i pneumatici ben adattati garantiscono la massima capacità di sorpasso. Quindi, se non volete sentire ogni buca, sbandata e spreco di carburante, scegliete pneumatici adatti al vostro veicolo.

Quali sono i tipi di pneumatici?

  • La prima cosa da considerare nella scelta degli pneumatici è la loro stagionalità. La differenza principale è il disegno del battistrada. In estate, è necessario uno pneumatico in grado di resistere al calore e di avere una buona aderenza alla strada. In inverno, è necessario uno pneumatico con un micro battistrada e scanalature speciali per incanalare l’acqua mista a neve. Inoltre, è bene ricordare che i pneumatici invernali sono progettati per facilitare il conducente nell’evitare sbandamenti, e che lo spazio di frenata in condizioni di ghiaccio non è molto lungo, e così via. E, naturalmente, non dobbiamo dimenticare l’esistenza della gomma per tutte le stagioni. È versatile e affronta abbastanza bene le condizioni atmosferiche difficili. Tuttavia, le sue caratteristiche prestazionali non sono così buone.
  • Ci sono anche pneumatici a basso profilo. Si comportano bene nelle aree urbane con buone strade. Sono progettati per offrire una rapida accelerazione e una frazione dello spazio di frenata. Purtroppo, però, nelle condizioni più difficili questi pneumatici sono destinati a deludere.
  • Un altro tipo di gomma è caratterizzato dalla resistenza alle forature. Ahimè, questa variante è molto costosa e, dal punto di vista puramente tecnico, non è adatta a tutte le auto. Parliamo di pneumatici antiforatura. Il bello è che, anche in caso di foratura, non è necessario fermarsi. È possibile guidare fino a 80 chilometri all’ora per circa 100 chilometri senza rischiare di piegare il cerchio. Un grande vantaggio per i viaggi più lunghi, ne converrete.
  • È possibile scegliere anche pneumatici da fuoristrada. Sono progettati per coprire distanze fuori strada. La guida su terreni montuosi, serpentine, argilla, fango e altro non sono terribili per questo tipo di gomma. Ma a loro volta, nelle aree urbane, questi pneumatici si comportano male. Fanno rumore durante la guida e si consumano rapidamente.
  • E l’ultimo elemento che qualifica gli pneumatici è il disegno del battistrada:
  1. Disegno del battistrada simmetrico. Molto popolare per il suo equilibrio, è spesso utilizzato per la guida su strade asciutte.
  2. Disegno del battistrada direzionale. Collaudato in condizioni di aquaplaning.
  3. modello asimmetrico. Progettato per le condizioni di strada asciutta e bagnata.

Questo articolo si basa su fonti:

I tipi di pneumatici che ci sono – auto-doc.it

Che cos’è l’indice di velocità di un pneumatico – auto-doc.it

Cos’è l’indice di carico dei pneumatici – newsauto.it