“Wonderland art exhibition”: al Valdichiana Outlet Village arriva l’arte contemporanea

 Wonderland è la mostra d’arte contemporanea che Valdichiana Outlet Village offre ai propri visitatori nei mesi di maggio e giugno 2019. Un evento unico nel suo genere, che mette in dialogo uno spazio commerciale ricco di elementi sorprendenti, con le meraviglie espressive dei linguaggi artistici più attuali. Curata da Andrea Baffoni e Massimo Magurano, attivi da tempo nell’organizzazione e produzione di mostre d’arte contemporanea, i visitatori possono vedere lavori site specific pensati e progettati esplicitamente per dialogare con questi ambienti. Opere di grandi dimensioni, che coinvolgono lo spazio attraverso giochi luminosi, video e relazioni tra pittura, scultura e installazioni. Il tutto da un punto di vista che normalmente il visitatore non può cogliere, essendo la mostra collocata principalmente negli spazi al piano superiore, da dove si può godere della veduta d’insieme sulla rinnovata Piazza Maggiore e cogliere aspetti architettonici normalmente celati. Ventuno gli artisti in mostra: Carlo Dell’Amico, José Ballivián, Noemi Belfiore, Collettivo “Out of Order”, Stefano Di Giusto, Gillo Dorfles, Salvatore Fiume, Stefano Frascarelli, Roberto Ghezzi, Marco Lodola, Laura-P, Nicola Maggi, Sol Mateo, Jannis Markopoulos, Alessandro Marrone, Movimento Creative Label, Negro, Skizzo, Giuseppe Spagnulo, Roberto Sportellini, Katja Tukiainen. Nomi emergenti in molti casi affiancati da maestri consolidati. Da sottolineare la presenza delle opere che nel 2017 sono state esposte al Padiglione Bolivia della Biennale di Venezia, rispettivamente degli artisti: Ballivián, Mateo e Markopoulos. Una presenza internazionale significativa che si unisce agli importanti prestiti giunti dal Museo della Scultura di Portofino (Archivio Daniele Crippa) riguardanti le opere di Gillo Dorfles, Gianni Dova, Salvatore Fiume, Marco Lodola e Giuseppe Spagnulo.L’intento degli organizzatori è quello di mettere in relazione le migliaia di visitatori presenti in Outlet con i linguaggi del proprio tempo. Per questo la mostra prevede la presenza di grandi opere anche nella parte inferiore, sculture monumentali e provocazioni ironiche che inducono lo spettatore all’incontro-scontro con l’arte, unite ad uno spazio dedicato a proiezioni e videomapping dove i continui giochi di luce creano un costante effetto di sorprendente stupore. Per due mesi la Land of Fashion di Foiano della Chiana (Ar), come dichiara il center manager Riccardo Lucchetti, “diventa il paese delle meraviglie, per raccontare la magia della creatività fuori dagli spazi solitamente dediti all’arte e abbracciare il più alto numero di persone possibile”.