Elezioni politiche: il presidente della provincia di Siena Franceschelli (Pd) lascia l’incarico prima della scadenza del prossimo ottobre ; “lascio anticipatamente la mia funzione – ha spiegato – e consegno al partito la mia esperienza affinché possa valutarla nelle opportune sedi politiche; al pari di ogni altra che gli perverrà e senza alcuna prevalenza, in un momento delicatissimo della nostra storia politica in cui s’impone il dovere di tutti di scendere in campo e mettersi disposizione senza paracaduti postumi”. La funzione di presidente della provincia verrà assunta dal Vice David Bussagli fino alle nuove elezioni  dell’ente

“Lascio anticipatamente la mia funzione e consegno al partito la mia esperienza affinché possa valutarla nelle opportune sedi politiche; al pari di ogni altra che gli perverrà e senza alcuna prevalenza, in un momento delicatissimo della nostra storia politica in cui s’impone il dovere di tutti di scendere in campo e mettersi disposizione senza paracaduti postumi”, così il presidente  della provincia di Siena che è anche sindaco di Montalcino Silvio Franceschelli (nella foto è al centro tra David Bussagli e Fabrizio Nepi) e che quindi non esclude una sua candidatura nel Pd nelle prossime elezioni politiche del 25 settembre. Nel 2018 Silvio Franceschelli venne eletto come presidente della Provincia di Siena, succedendo a Fabrizio Nepi che era stato chiamato “ad un compito difficilissimo in ragione della riforma delle province e solamente grazie al suo lavoro di stabilizzazione dei conti – ha ricordato Franceschelli – è stato possibile iniziare un lavoro di nuova programmazione che ha visto nel mandato 2018-2022 compiere diversificati e fondamentali interventi per il territorio: dalle scuole con 4 milioni di euro di opere concluse e 24 milioni di euro di interventi progettati e in corso di esecuzione, ad opere e manutenzioni straordinarie a servizio della viabilità provinciale per 16 milioni di euro di lavori conclusi e oltre 24 milioni di euro di lavori in corso. Fino alle opere in corso di progettazione per un valore complessivo di oltre 43 milioni di euro. Un’attività che ha visto la realizzazione di 57 accordi di programma tra la Provincia e i Comuni e egli enti territoriali per portare a termine interventi fermi da anni. Molto è stato fatto, tanto ancora c’è da fare per garantire infrastrutture scolastiche e viarie adeguate, limitando i disagi ai cittadini che in alcune zone della nostra provincia sono degni di particolare attenzione. Oggi la Provincia è un ente con una programmazione importante, sia in termini economici, infrastrutturali che strategici, ma sconta – ha ammesso -la carenza delle capacità assunzionali, con una perdita, nel mandato, di circa 40 unità che non è stato possibile reintegrare per i vincoli di legge e questo deficit è il vero problema dell’ente.  Il mio mandato è quasi giunto alla sua scadenza naturale, prevista per il prossimo ottobre 2022 e come ho sempre detto si rende necessario un avvicendamento nella continuità e per questo ritengo di aver maturato la decisione di dare le dimissioni anticipate, che per statuto consentiranno al vice presidente, David Bussagli di assumere i poteri e le funzioni del Presidente sino alla convocazione delle nuove elezioni che avverranno entro il termine naturale di scadenza, garantendo in questa fase una continuità all’attività dell’ente anche con nuova linfa, professionalità e competenza”- concluso Franceschelli -.Bussagli garantisce l’esperienza necessaria per proseguire nelle attività di programmazione in edilizia scolastica definita con i dirigenti scolatici in questi anni e copiosa nei suoi contenuti, nella manutenzione della rete viaria ed infrastrutturale ed in tutte le attività dell’ente e nella gestione dei rapporti e delle relazioni costruite in questi anni .“Voglio esprimere un ringraziamento a tutti i cittadini alle istituzioni, alle associazioni, ai sindacati alle categorie con un pensiero speciale al personale medico ed al volontariato che in questi anni durissimi di pandemia hanno sacrificato sé stesso per gli altri. Un grazie particolare a tutti i dipendenti dell’ente che quotidianamente si impegnano per dare risposte ai cittadini. Un saluto di amicizia a tutti coloro che si sono succeduti nel Consiglio provinciale, ed ai colleghi sindaci che in questi anni durissimi, hanno saputo fare squadra e sono stati sempre pronti a collaborare con la Provincia, senza distinzioni di colore politico ed appartenenza ma col solo spirito di lavorare per i cittadini ed il territorio; questo rende la nostra provincia forte, speciale ed unica”.