A Grosseto dal 5 luglio una estate nel segno del binomio benessere-cultura

Si chiama “Viaggio nelle culture della salute” il programma di ben 15 eventi organizzati dall’Asl Toscana Sud Est in collaborazione con il Comune di Grosseto, che si svolgeranno durante tutta l’estate dal 5 luglio fino al 29 settembre per promuovere il ruolo delle medicine complementari e le “discipline del benessere”. L’obiettivo è quello di proporre ai cittadini momenti di conoscenza sulle proposte sanitarie in questi campi presenti sul territorio dell’Azienda Sanitaria inserite nei livelli essenziali di assistenza regionale al fine di poter sostenere le persone verso il miglioramento della qualità di vita. Si ricorda che l’esperienza della Regione Toscana nel campo dell’integrazione delle medicine complementari e non convenzionali è unanimemente considerata tra le più significative in Italia. Alla base del progetto c’è l’integrazione tra il Centro di Coordinamento Aziendale delle Medicine Complementari della Asl con il settore cultura del Comune di Grosseto che comprende la biblioteca, musei e teatri, realtà che possono stimolare la ricerca e la promozione di esperienze significative e innovative a livello emozionale ed intellettuale. Ad esempio per quanto riguarda la lettura, un’attività che ha dimostrato un suo “potere terapeutico”, ci sono i percorsi “Grosseto città che legge” che si configurano come uno strumento proficuo per la promozione del benessere individuale e sociale riducendo notevolmente le tensioni e lo stress. Altri obiettivi del progetto sono quelli di informare i cittadini sulle medicine complementari come l’omeopatia, la fitoterapia, l’agopuntura, la medicina tradizionale cinese, e su tutto quello che riguarda la promozione di buone pratiche quotidiane per il mantenimento della propria salute. “La Regione Toscana è l’unica in Italia che fornisce a tutti i cittadini residenti – spiega il dott. Massimo Alessandri direttore della medicina interna, delle specialistiche e della riabilitazione della Asl Toscana Sud Est – prestazioni di omeopatia, fitoterapia, agopuntura e medicina manuale al pari di tutte le altre visite specialistiche. L’approccio con le discipline del benessere è un aspetto che, benchè non a carico del Sistema Sanitario Regionale, la Toscana ha cercato di normare per garantire che gli operatori lavorino con la massima professionalità. L’iniziativa che la nostra azienda ha promosso parte dal bisogno di condividere con il Comune di Grosseto i nostri intenti di salute e di raggiungere la cittadinanza per informarla su questo tipo di prestazioni”. “La collaborazione con strutture pubbliche come le biblioteche – ha aggiunto Miriam Croxatto responsabile organizzativo per i progetti della Asl Toscana Sud Est in riferimento alle medicine complementari – ci permette non solo di mettere in campo un approccio sanitario, ma anche culturale necessario ad un cambio di paradigma: non rimanere in attesa della malattia bensì diventare attori della nostra salute”.
“Il progetto ideato nell’ambito della collaborazione con il Servizio biblioteca, musei e teatri del Comune di Grosseto vuole trattare le opportunità esistenti per facilitare l’utilizzo della cultura come strumento di appoggio alla cura, tramite il sostegno e la promozione della conoscenza, della ricerca e della pratica. – commentano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore alla cultura Luca Agresti – Rafforzare le strutture e i meccanismi di collaborazione tra i settori della cultura, dell’assistenza sociale e della salute, per una politica a lungo termine per aiutare a migliorare la qualità di vita della popolazione”. La manifestazione sarà inaugurata lunedì 5 luglio con due incontri in simultanea. In Piazza San Francesco alle ore 18 nello spazio Mandala si svolgerà un’esperienza con il “Mandala labirinto”; al Giardino dell’Archeologia dalle ore 18 alle 21, si svolgeranno invece una serie di trattamenti individuali e di gruppo al cranio sacrale, shiatsu, riflessologia plantare e auto massaggio ayurvedico di gruppo. Il 12 luglio sempre al Giardino dell’Archeologia dalle 18 alle 21 è in programma una attività di mediazione di gruppo mentre il 19 luglio incontro di gruppo sullo yoga mentre il 26 luglio, sempre dalle 18 alle 21, attività di gruppo “Movimento e la danza della vita”.