Abbadia San Salvatore : Cinzia Mammolotti (Abbadia Futura), “montagna tra disorganizzazione , ritardi, inefficienze. Ed ora il Sindaco Fabrizio Tondi parla di coordinamento. Ma cosa ha prodotto in questi 10 anni di amministrazione ?”
Da Cinzia Mammolotti, capogruppo lista civica “Abbadia Futura” riceviamo e pubblichiamo
“Anche quest’anno l’Amiata è stata letteralmente presa d’assalto durante i fine settimana creando notevoli disagi .E’ dovuto intervenire il Prefetto . Se al momento è stata data una soluzione rimane il fatto che la disorganizzazione e la non gestione del grande afflusso di veicoli verso la parte alta della montagna pone non pochi interrogativi . A cosa è dovuta tanta inefficienza e a chi conviene ? Non certo all’immagine dell’Amiata né agli operatori del settore .E’ risaputo che durante i fini settimana in inverno con la neve e in estate con il caldo si creano queste situazioni. Ma il Sindaco Tondi , dopo quasi 10 anni di mandato, ha fatto ora una scoperta e candidamente dichiara : “abbiamo messo un punto fisso nell’incontro con la provincia per quello che riguarda le competenze , tra chi dovrà coordinare i piani per la viabilità ed è necessario creare un maggiore coordinamento con l’altro versante per un progetto ampio di viabilità e parcheggi “ . Meglio tardi che mai considerato che il problema della viabilità e della sicurezza, sia in inverno che in estate ,si ripresenta puntualmente da anni . Ma non si tratta di una scoperta, come si vorrebbe dare ad intendere; più semplicemente è riemerso dai cassetti il “Protocollo d’Intesa Patto Delle Terre Alte Dell’Amiata tra i Comuni Abbadia S.Salvatore, Castel Del Piano, Seggiano” costituitosi proprio per la “programmazione , lo sviluppo, gestione delle aree sciabili e delle infrastrutture di servizio dell’Amiata” che risale addirittura al 19/03/2021. Tra le finalità del Piano, si legge, quella di “ procedere al coordinamento tra i tre Comuni interessati e le province di Siena e Grosseto per definire gli interventi che consentano lo sviluppo delle Terre Alte dell’Amiata , la gestione dei grandi afflussi di persone sia in inverno che in estate ”. Sono trascorsi due anni dalla delibera e solo ora parla di “coordinamento”. Perché, inoltre, non è stato preso in considerazione “Il Piano di Pubblica Sicurezza , gestione della viabilità della montagna e delle emergenze”, elaborato alla fine del 2021 dagli uffici preposti su richiesta dell’Amministrazione stessa ? Gli obiettivi, si legge nel Piano, sono quelli di “ assicurare un adeguato standard di sicurezza agli utenti automobilisti anche in occasione di periodi di intensa affluenza turistica “ come condiviso nel Patto delle Terre Alte tra i Comuni, mediante la realizzazione di un piano di gestione e di coordinamento . Il Piano, seppure minuzioso e ben articolato, non è mai stato discusso né preso in considerazione: perché è stato riposto in un cassetto? “