Arezzo: da Nuove Acque oltre un milione di euro per le famiglie in difficoltà; cambiano le modalità di accesso ai bonus idrici 2021

Nuove Acque, il gestore del servizio idrico della provincia di Arezzo e parte della provincia di Siena ha deciso di stanziare,anche per l’anno 2021, ulteriori fondi in aggiunta al Bonus Sociale Idrico previsto dall’autorità nazionale ARERA e al Bonus Idrico Integrativo Regionale, per aiutare le famiglie economicamente svantaggiate e le famiglie numerose, mettendo a disposizione risorse che rivestono particolare importanza in questo periodo particolarmente critico.Il Consiglio di Amministrazione della società ha adottato misure straordinarie di sostegno agli utenti costituendo due fondi entrambi erogati con risorse proprie. Il primo è da 100mila euro, il secondo di 200mila euro ed è previsto per la situazione di emergenza dovuta alla pandemia in corso. Questi due bonus in aggiunta a quello sociale e quello regionale portano i contributi “welfare” 2021 per il servizio idrico integrato a oltre 1 milione di euro.“Come azienda presente sul territorio, in questo periodo particolarmente difficile Nuove Acque non poteva non dare il proprio contributo – ha dichiarato Paolo Nannini, Presidente di Nuove Acque – . Per questo motivo, come consuetudine, abbiamo voluto integrare con ulteriori due bonus aziendale e covid, quelli già esistenti per aiutare le famiglie in difficoltà e che necessitano di un supporto economico. In questo momento di emergenza in cui molte famiglie fanno fatica ad arrivare a fine mese, riteniamo che questa misura rappresenti un aiuto concreto. Quest’anno– ha infine concluso il presidente – grazie al fatto che i bonus verranno riconosciuti automaticamente in bolletta, potremo raggiungere la più ampia platea di soggetti aventi diritto”. Quest’anno, a differenza degli altri anni, per ottenere il bonus non sarà necessario predisporre domande specifiche in quanto sarà sufficiente presentare la dichiarazione sostitutiva unica (DSU) necessaria all’attestazione ISEE e se il nucleo familiare rientra in una delle  condizioni che danno diritto al bonus,  l’INPS invierà i relativi dati al Servizio SII(Sistema Informativo Integrato gestito dalla società Acquirente Unico), che a sua volta li comunicherà al Gestore competente affinché quest’ultimo provveda a erogare automaticamente il Bonus Sociale Idrico Nazionale.Le condizioni necessarie per avere diritto ai bonus per disagio economico non cambiano:

  1. appartenere a un nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 8.265 euro,
  2. appartenere a un nucleo familiare con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro,
  3. essere titolare di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza.

Gli utenti ammessi al bonus sociale idrico nazionale beneficeranno automaticamente anche del bonus integrativo regionale e del bonus integrativo aziendale. Le risorse destinate al bonus covidsaranno invece gestito direttamente dalle Amministrazioni comunali che individueranno i requisiti ed i beneficiari con appositi procedure in funzione delle necessità e dei fabbisogni definiti dai singoli enti.