Arezzo: ministro Garavaglia,” una dote di 7 miliardi dal Pnrr per rilanciare il turismo italiano. Ad Arezzo il turismo ha la qualità per valorizzare il territorio a livello mondiale”. Vannetti: settore sempre più decisivo se si darà spazio alla creatività innovativa delle imprese artigiane che vi operano”

 Una dote di 7 miliardi dal Pnrr  “per rilanciare al meglio tutto il turismo italiano, anche quello delle città d’arte, dei borghi, il cosiddetto turismo slow, che porta a far assaporare e vivere i territori e le comunità. Un turismo che ad Arezzo ha le qualità per valorizzare il territorio a livello mondiale. Ma il turismo è anche alle prese con le scorie della pandemia ed è alla ricerca della massima normalità possibile, vista la possibilità concreta di agire con ottimi livelli di sicurezza nel nostro Paese”. Si è presentato così ad Arezzo il Ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, che ha partecipato al decisivo momento di confronto con i vertici di Confartigianato Arezzo, con le istituzioni locali e con i rappresentanti della categoria,  nel convegno “Artigianato e Territorio. Quali opportunità per le Imprese”, promosso appunto da Confartigianato stamattina presso la Sala dei Grandi della Provincia di Arezzo. L’evento è stata l’occasione per esplicitare le principali istanze delle imprese artigiane e delle Pmi aretine in questo strategico momento di ripartenza economica. Il presidente di Confartigianato Arezzo, Ferrer Vannetti, nel suo intervento di apertura dei lavori, ha spiegato come  il turismo rappresenti “una grande opportunità per promuovere un percorso originale di sviluppo dell’economia aretina, che sa valorizzare le identità del nostro sistema di offerta, il ruolo della piccola impresa nella filiera turistica e che è capace di rispondere alle aspettative delle persone che vanno in vacanza, nel rispetto delle compatibilità sociali e ambientali”.“La dimensione e le caratteristiche delle nostre imprese artigiane – ha aggiunto Vannetti – costituiscono un fattore identitario, nel quale può e deve avere un ruolo fondamentale anche Arezzo Fiere e Congressi, del quale ho da due mesi assunto la presidenza, per arrivare a creare un valore territoriale ma anche nazionale unico, guidato con rapidità decisionale e flessibilità per dare spazio  alla creatività e all’attaccamento al territorio delle imprese che vi operano”. Secondo il presidente di Confartigianato “occorre costruire proposte turistiche in grado di preservare l’autenticità dei nostri territori e di mantenerli luoghi vivi e attrattivi, per  favorire la qualità della vita dei residenti e le attività produttive che prosperano in un sistema ecosostenibile.  Confartigianato Arezzo punta a rilanciare l’artigianato e il territorio perché crede che la chiave del futuro del turismo sta nell’autenticità e nel benessere di tutta la comunità locale”. Il sindaco di Arezzo, Alessandro Ghinelli,  nel suo successivo intervento ha spiegato come “ad Arezzo i turisti non capitano più per caso, vengono con la consapevolezza di trovare una città ricca di storia, tradizione e cultura Arezzo adesso è ben inserita nei circuiti turistici, di questo va dato merito al grande lavoro che sta portando avanti la Fondazione Arezzo Intour”. Da Ghinelli –  che ha evidenziato il grande rilancio turistico di Arezzo anche grazie all’iniziativa che sta avendo un significativo riscontro a livello nazionale come la Città del Natale – è arrivata poi la proposta, ben accolta dal ministro, “di arrivare a sinergie più strette con la guida nazionale delle strutture territoriali attraverso, ad esempio, un più diretto impegno degli Enti Locali nella gestione dei musei, per arrivare presto ad un biglietto unico per la visita delle bellezze artistiche aretine”.  Dopo il saluto del vice Segretario Nazionale di Confartigianato, Mario Vadrucci, è intervenuto quindi il ministro Garavaglia, che ha confermato l’importanza di un approccio condiviso nei territori, ma anche con le istituzioni per arrivare ad un’ottimizzazione delle possibilità del settore turistico. Credo che l’offerta turistica di Arezzo, e più in generale della Toscana e di tutta l’Italia, adesso più che mai debba puntare a promuovere queste sfaccettature nascoste, meno conosciute, della storia e della cultura: la pandemia ha riscritto alcune regole dei flussi turistici. Ad esempio gli operatori si trovano a lavorare sempre di più con viaggiatori italiani, in tanti casi prossimali. Per questo motivo non si può più puntare esclusivamente su un’offerta di villeggiatura classica, nella quale la visita di una città d’arte ruota esclusivamente attorno alle tappe classiche”. “Il turismo è uno dei settori trainanti dell’economia italiana – ha  continuato Garavaglia – anche adesso che stiamo vivendo una fase di timida ripresa. Occorre investire con decisione su tutti gli aspetti che formano l’ambito turistico. Motivo per il quale il governo intende lavorare a un Bonus pensato specificamente per gli operatori e i viaggiatori. Si tratta di un contributo dell’80%, alla stregua del Superbonus proposto per la ristrutturazione degli immobili”. Uno strumento che “potrebbe risultare vincente nella fase di ripartenza dell’Italia e dell’Europa dopo la fase più dura dell’emergenza sanitaria”. Dai rappresentanti delle categorie del settore turistico di Confartigianato Arezzo è poi arrivato un appello, accolto dal Ministro che ha annunciato iniziative in proposito, su tre fronti: contro l’abusivismo, per avere infrastrutture più funzionali di collegamento alla nostra città, e per un rilancio del turismo internazionale, non solo verso Arezzo, ma anche da questa provincia verso le principali mete mondiali in sicurezza. Dalla segretaria generale di Confartigianato Arezzo, Alessandra Papini, nelle conclusioni della mattinata di lavori, è arrivato invece un appello “a lavorare tutti insieme in armonia per portare la città di Arezzo ad essere non solo luogo splendente dal punto di vista turistico solo nel periodo natalizio, ma facciamo sì che lavorando di concerto istituzioni, associazioni di categoria e imprenditori ad un progetto di crescita comune il luccichio aretino duri tutto l’anno”.