Assisi: al Riverock Festival arriva Shine Pink Floyd Moon . Sul palco della Lyrick Summer Arena il Corpo di Ballo Daniele Cipriani Entertainment sulle note dei Pink Floyd Legend
Proseguono gli appuntamenti in cartellone per il Riverock Festival, che quest’anno ha tagliato il nastro della decima edizione, alla Lyrick Summer Arena di Assisi propone un evento realizzato nell’ambito di UniversoAssisi: Shine Pink Floyd Moon. Dopo lo strepitoso successo di pubblico e critica in occasione della prima mondiale tenutasi recentemente al Ravenna Festival, con spettatori in visibilio e applausi a scena aperta, in concomitanza con il 50esimo anniversario dell’allunaggio, “SHINE Pink Floyd Moon”, opera rock di Micha van Hoecke, creata sulle canzoni della leggendaria band inglese, ed eseguite per l’occasione dal vivo dai Pink Floyd Legend, arriva il mercoledì 24 luglio alla Lyrick Summer Arena.È la musica dei Pink Floyd, dunque, ad aver ispirato questo lavoro monumentale al celebre coreografo/regista russo-belga. Non solo queste indimenticabili canzoni senza tempo, ponte tra rock e musica classica, sono la colonna sonora dei suoi anni giovanili, ma si tratta di “una musica che ha un’anima e che, nell’immaginario collettivo, è legata alla giovinezza interiore di tutti noi”, sottolinea Micha.Punto di partenza nella creazione di SHINE Pink Floyd Moon è il celeberrimo brano “Shine on You Crazy Diamond” in cui i quattro Pink Floyd, (Roger Waters, Nick Mason, Richard Wright e David Gilmour) rendevano omaggio al loro compagno Syd Barrett che si era perso nelle regioni sconosciute della “luna”, intesa come malattia mentale. In “SHINE Pink Floyd Moon”, Syd è interpretato da DenysGanio, già étoile del Balletto di Marsiglia ed interprete dal famoso “Pink Floyd Ballet” di Roland Petit, balletto cult che debuttò nel 1973, in piena epoca pop, con la band inglese che suonava dal vivo.Un filo sottile lega il passato al presente. Non a caso, Syd/Ganio ha un alter ego giovane e guizzante, il ballerino Mattia Tortora, affiancato dai solisti e corpo di ballo Compagnia Daniele Cipriani, mentre il sound psichedelico – ipnotico, in qualche maniera astrale – e le liriche ammalianti dei Pink Floyd sono oggi interpretate (sempre dal vivo) dall’acclamata band italiana Pink Floyd Legend, con la direzione musicale di Fabio Castaldi. Musicisti, vocalist, ballerini intrecciano sapientemente le loro arti in palcoscenico sicché lo spettatore ha realmente l’impressione (prendendo in prestito una massima di Micha van Hoecke) che “il canto è una danza che si sente e la danza è un canto che si vede”. L’interazione tra gli artisti in scena è totale.A mezzo secolo dall’allunaggio e da quel “gigantesco balzo per l’umanità”, un sapiente gioco di luci, laser e videoproiezioni trasforma lo spazio scenico di “SHINE Pink Floyd Moon” in una surreale luna abitata da personaggi come il “doppio” di Syd, una specie di Pierrot Lunaire, l’essere crepuscolare che catturò la fantasia di Arnold Schönberg. Visioni oniriche che s’incrociano per creare mondi siderali, eppure molto vicini… perché dentro di noi. “SHINE” è davvero un viaggio nel mondo della luna interiore dell’essere umano: non solo (o forse non più) luogo di follia e senno smarrito, bensì simbolo della poesia, della fantasia, della vita stessa. È la mia autobiografia che racconta anche la vita di ogni uomo”, spiega ancora Micha van Hoecke, regista oltreché coreografo di SHINE Pink Floyd Moon “la storia delle nostre vite che procedono a cicli, con un movimento circolare come quello della musica e della danza delle stelle, della rotazione della luna: un moto scandito da un continuo processo di nascita-morte-rinascita.” E aggiunge: “La vita non è altro che la “stoffa dei sogni” di cui scriveva Shakespeare, una stoffa che viene continuamente ordita, tramata, disfatta e ritessuta. SHINE è un lavoro intriso di speranza, in cui la fantasia diventa l’arma per combattere il materialismo che imperversa, il potere e le brame che incombono oggi”.