Castelnuovo: il 2020 a teatro inizia con un doppio omaggio a Rodari

 Il Teatro comunale “Vittorio Alfieri” di Castelnuovo Berardenga apre il 2020 con un doppio appuntamento dedicato ai 100 anni dalla nascita di Gianni Rodari rivolto ad adulti e bambini. Sabato 11 gennaio Il paese senza errori darà il via alle tre serate letterarie curate da Lo Stanzone delle Apparizioni, con inizio alle ore 18.45, con l’introduzione poetica, seguita dalla cena a buffet e dalla lettura scenica, intorno alle ore 21. Domenica 12 gennaio, alle ore 16.30, è in programma La grammatica della fantasia, terzo e ultimo appuntamento con la rassegna “Famiglie a teatro”.Il paese senza errori, in programma sabato 11 gennaio, sarà un omaggio a Gianni Rodari nel centenario della sua nascita e un’occasione per celebrare lo scrittore italiano per l’infanzia e i suoi libri che da decenni raccontano una realtà sempre attuale e descrivono sentimenti ancora veri per lettori di ieri, di oggi e di domani. L’appuntamento, fuori abbonamento, inizierà alle ore 18.45 con l’introduzione alla poetica dell’autore da parte del professore Francesco Ricci, docente presso il Liceo Classico “E.S. Piccolomini” di Siena, saggista e scrittore, e continuerà alle ore 20 con la cena a buffet. Alle ore 21 sarà la volta della lettura-concerto “Rodari in musica”, con la voce narrante di Umi Carroy, docente della Scuola di Musica di Fiesole, accompagnata dagli allievi delle classi di composizione della stessa Scuola di Musica di Fiesole coordinate da Matteo Zetti, Andrea Portera e Kamy Khacheh. La grammatica della fantasia, in programma domenica 12 gennaio alle ore 16.30, coinvolgerà gli spettatori più piccoli in un omaggio a Gianni Rodari diretto da Francesco Burroni, che ne sarà interprete insieme a Mirko Manetti e Silvia Priscilla Bruni. Lo spettacolo darà forma a uno dei testi più classici di Rodari che hanno come tema la fantasia e la creatività applicata all’arte di costruire e inventare storie. Il libro “La grammatica della fantasia”, infatti, è il racconto-resoconto di un seminario di Gianni Rodari ai docenti delle scuole di Reggio Emilia in cui l’autore racconta e spiega i processi alla base della sua esperienza di narratore e affabulatore, dimostrando una volta di più che ognuno di noi ha un grande potenziale creativo e che la tecnica può essere utilissima per amplificarlo e dargli vita, forma e colore. L’adattamento teatrale proposto a Castelnuovo Berardenga proporrà esempi improvvisati dal vivo dagli attori, partendo da idee suggerite dal pubblico.