Castiglione d’Orcia :  gruppo consiliare “Presenza attiva” ; “per l’impianto a Biomasse della frazione di Gallina non ripetere gli errori del passato. L’impianto non dovrebbe essere autorizzato”

Dal gruppo consiliare “Presenza attiva” di Castiglione d’Orcia riceviamo e pubblichiamo

“La società EQTEC-MDC srl ha chiesto e ottenuto dalla Regione Toscana la voltura dell’impianto biomasse di Gallina (Comune di Castiglione d’Orcia). Si tratterebbe di una “rinascita” del vecchio impianto, voluto dalla provincia di Siena, che fin dalla sua nascita non ha mai funzionato non ha creato posti di lavoro né ha avuto alcuna ricaduta positiva sull’economia del territorio. Si è passati da una proprietà all’altra,  da un fallimento all’altro fino ad arrivare al 2/12/2021 data della voltura al nuovo”proprietario . Si tratta di un soggetto molto agguerrito ed presente in Borsa fin dal 2013, venato e sostenuto dall’ambizione di fare business ed accrescere il portafoglio dei suoi profitti.  L’impianto di Gallina fa gola perché si presterebbe bene agli interessi della Ebioss Energy che vedrebbe accrescere le proprie potenzialità nella produzione di energia elettrica e termica a partire da fonti rinnovabili e/o sottoprodotti agroindustriali e vegetali. Considerata l’esperienza fallimentare precedente dell’impianto bene ha fatto il Sindaco di Castiglione d’Orcia a convocare una riunione con i cittadini e bene farà se otterrà risposte chiare da parte della Giunta regionale. Essendo Gallina nel cuore del sito Unesco della Val d’Orcia ed essendo l’impianto molto vicino alle abitazioni ed in assenza di garanzie per la salute dei cittadini non dovrebbe essere autorizzato.  Pino Antipasqua , capogruppo di Presenza Attiva, ritiene necessario il coinvolgimento del Sindaco e del Consiglio comunale. Essendo inoltre la Ebioss Energy un colosso operante nel settore della gassificazione ci si chiede: Quali saranno i residui vegetali e animali e da dove verranno per alimentare la centrale? Sarà garantita l’alimentazione e l’approvvigionamento sarà continuo? Bisogna evitare gli errori del passato. Non vorremmo trovarci di fronte ad un’operazione farsa con la quale rastrellare milioni di euro di finanziamenti europei, visto che si ha veramente fame di energia oggi, e poi si scomparisse …come è avvenuto . E’ necessario sostiene Antipasqua, che sia garantita l’incolumità, la salute dei cittadini. Le abitazioni sono molto vicine all’impianto.. per cui, quest’ultimo non dovrebbe rinascere. “