Chianciano:  dal 28 luglio al primo agosto torna “Mama Africa Meeting” , il principale festival europeo dedicato alle musiche e alle danze dell’Africa Occidentale

È tutto pronto a Chianciano  per l’atteso ritorno del MAMA AFRICA MEETING (MAM) il principale festival europeo dedicato alle musiche e alle danze dell’Africa Occidentale organizzato dall’Associazione ‘Mama Africa Meeting – Incontro e Cultura’ . La dodicesima edizione del festival  si svolgerà per la prima volta nel contesto naturale del Parco Fucoli di Chianciano Terme , dal 28 luglio al primo agosto. Dopo tre anni di stop forzati, complice anche la pandemia di Covid-19 è finalmente ora di tornare a ballare, suonare e gioire a ritmo delle percussioni grazie a un ricco programma di laboratori artistici con ben 350 ore di formazione articolate in oltre 90 workshop (canto, percussioni, strumenti melodici e danze) guidati da 46 artisti (provenienti da Burkina Faso, Camerun, Costa d’Avorio, Francia, Guinea, Italia, Mali e Senegal) che nei 5 giorni del meeting coinvolgeranno giovani provenienti da tutta Italia e da diversi paesi Europei. In assenza di spettacoli serali per evitare eventuali assembramenti, verrà posta in evidenza la didattica con una serie di approfondimenti volti ad arricchire il bagaglio di esperienze professionali rivolto alla tecnica-afro nella musica così come nella danza. Gli approfondimenti socio-culturali saranno affrontati nell’area denominata Penthi-mi (l’albero della parola) che nelle ore pomeridiane daranno spazio all’incontro, allo scambio e al confronto con alcuni artisti del meeting che tratteranno temi quali l’educazione interculturale e la formazione artistica in Africa ed in Europa. Uno degli incontri, a cura di Laura Tomaselli di Madame Mariko, Ara Compadi Ara Couture e Lavinia Busolo di BabaJole, verterà sul significato e la valorizzazione dei tessuti africani e di come possano oggi essere uno strumento di divulgazione culturale e di integrazione.  La nuova edizione verrà dedicata al grande percussionista guineano Mamady Keita, di recente deceduto all’età di 71 anni che è stato un autentico punto di riferimento in tutto il mondo per tutti gli amanti dei ritmi e delle danze afro. Il tema scelto per quest’anno è l’incontro tra culture, esperienze e territori. Un “viaggio interculturale” attraverso il quale il pubblico avrà l’occasione di apprezzare alcuni tra i più importanti artisti di musica e danza africana e di conoscere il territorio di Chianciano . Come nelle passate edizioni, i bambini troveranno uno spazio interamente dedicato a loro nel villaggio di Benteremà. Un’area a misura di bambino con attività come giocoleria, racconti, musica d’insieme, danza, acrobatica, costruzione di strumenti con materiali di riciclo e pittura. . Il  27 luglio alle ore 18,30 ci sarà la cerimonia di apertura presso il parco delle Terme di Chianciano alla presenza delle istituzioni che sostengono il MAM, tra cui l’assessore della Regione Toscana Alessandra Nardini, il Sindaco di Chianciano Terme, il Direttore delle Terme di Chianciano, il Presidente regionale dello Csain, i quali, assieme agli artisti e ai direttori del festival, daranno il via ufficiale alla manifestazione.