Chiusi: al teatro Mascagni, al termine dello spettacolo “Piccole donne crescono?”, l’attrice Anna Meacci, rivolta al loggione, ha gridato “ Viva i loggioni di tutto il mondo e viva l’Italia Antifascista”
“Viva i loggioni di tutto il mondo e viva l’Italia antifascista”, è quanto avrebbe gridato l’attrice Anna Meacci ieri sera al Teatro Mascagni al termine dello spettacolo “Piccole donne crescono?” secondo quanto riferito in un post del comune di Chiusi aggiungendo che “ovviamente c’è stato un boato di approvazione da parte di tutto il pubblico presente. È stato un momento veramente bello e per questo fuori programma vorremmo ringraziare davvero le attrici: ci siamo sentiti per un attimo alla Scala dove molte donne del pubblico erano vestite di rosso per ricordare le donne vittime di femminicidi e discriminazione, mentre al Mascagni la riflessione e la denuncia le abbiamo sentite nel testo stesso, e dove quel grido è arrivato dal loggione anziché dal palco come è successo da noi”. Lo stesso post del comune ricorda anche che “davanti ad un teatro Mascagni gremito Anna Meacci, Daniela Morozzi e Chiara Riondino hanno fatto rivivere il grande classico della Alcott. Ci hanno fatto ridere e commuovere con una irriverente parodia del romanzo ma ci hanno anche fatto riflettere su temi che ancora oggi purtroppo, come all’epoca delle sorelle March, sono attuali..Le piccole donne del romanzo vivono in una società maschilista e cercano, ognuna a suo modo, di emanciparsi da vincoli sociali che sentono opprimenti e che stabiliscono da secoli quale sia il comportamento appropriato per una donna, come succede a tante donne ancora oggi”.