Chiusi: bilancio positivo per la prima stagione turistica ad alta velocità; oltre 16 mila biglietti venduti adesso si lavora per la primavera/estate 2020

Il primo anno di Frecciarossa nella stazione di Chiusi-Chianciano Terme è terminato, come annunciato, martedì 7 gennaio. Il bilancio della prima stagione turistica ad “alta velocità” delle Terre di Siena e di tutti gli ambiti tra Toscana e Umbria che hanno sostenuto il progetto Frecciarossa non può che definirsi positiva sia nelle sensazioni sia nei numeri, che hanno premiato il territorio della bassa Toscana e dell’Umbria. Dal 9 giugno 2019 al 7 gennaio 2020 sono stati oltre 16 mila i biglietti staccati e i viaggiatori, soprattutto turisti, ma anche business, che sono scesi o saliti sull’ETR 1000 Frecciarossa dai binari della stazione di Chiusi. I risultati sono stati ottenuti grazie ad un capillare lavoro sinergico tra istituzioni, operatori economici e la stessa Trenitalia, che ha sostenuto il progetto dell’alta velocità a Chiusi mettendo in campo una serie di importanti azioni di promozione coinvolgendo sia la rete italiana sia quella estera. Ulteriore tassello determinante al successo dell’operazione è stato il portale toscanaumbriaintreno.com realizzato appositamente per informare i turisti di tutte le opportunità offerte dal territorio e legate all’utilizzo del treno.“Siamo veramente soddisfatti dei risultati raggiunti nella prima stagione di Frecciarossa a Chiusi – dichiara il sindaco di Chiusi Juri Bettollini– i numeri raggiunti confermano la competitività di un territorio che può riscoprire un nuovo modo di fare promozione proprio attraverso il treno. Un ringraziamento è doveroso nei confronti di tutti quei soggetti, istituzionali ed economici, che hanno creduto nel progetto a partire dai vertici di Ferrovie dello Stato e Trenitalia oltre all’assessore Vincenzo Ceccarelli che ringraziamo in modo particolare perché, insieme al territorio, è stato tracciato un percorso di valorizzazione importante che auspichiamo possa mettere le basi per progettualità future. Anche se il periodo del Frecciarossa è, per adesso, terminato, è importante ripartire con l’analisi di tutto quello che è accaduto in questi mesi a livello di flussi intercettati. Dobbiamo capire quali sono stati i punti di forza e dover invece occorre ancora lavorare per ottenere risultati migliori. Questo lavoro sarà determinante per farci trovare pronti e competitivi in vista della nuova stagione dove abbiamo il compito di confermare quanto di buono fatto e di migliorare ulteriormente. Abbiamo visto che possiamo essere ambiziosi e che il nostro territorio merita un treno alta velocità tutto l’anno, lavoreremo per raggiungere questo obiettivo.”.“La prima estate con l’alta velocità – dichiara il vicesindaco di Chiusi Chiara Lanari – ha superato le aspettative, siamo soddisfatti di poter constatare che tutte le energie messe in campo hanno lavorato al meglio e offerto ai turisti e non solo alternative sostenibili e concrete di viaggio per visitare i territori della Toscana e dell’Umbria. Le peculiarità dei nostri territori unite alla possibilità di viaggio con il treno veloce hanno contribuito a confermare il grande appeal della nostra storia, del nostro cibo, dei nostri paesaggi, delle bellezze culturali e in generale dell’alta qualità della vita dei nostri territori, offrendo occasioni turistiche ed esperienze. Su questi aspetti dobbiamo continuare a lavorare per una valorizzazione, diffusione e promozione del territorio in maniera congiunta e diffusa.”