“Comportati ammodo”, le buone pratiche per Siena. Assessore Barara Magi , “decoro urbano, tante azioni già intraprese”

Le buone pratiche per Siena raccolte in una campagna di comunicazione. E’ “Comportati ammodo”, la serie di comportamenti responsabili che il Comune di Siena, attraverso l’assessorato al decoro urbano guidato da Barbara Magi, ha raccolto e distribuisce ai cittadini di Siena.  “E’ un lavoro di squadra – sottolinea Magi –  basato su comportamenti responsabili che non dimentica l’ascolto e la condivisione, indirizzato a tutti noi che amiamo Siena. Una serie di piccole-grandi regole da rispettare affinché Siena sia ancora più bella, che la sua storia e la sua cultura siano ancora più tutelate. Il Comune può mettere regole di buona convivenza civile e impegnarsi affinché siano rispettate, ma serve poi la collaborazione di tutti i cittadini, anche perché vogliamo perseguire una finalità comune che non si ottiene soltanto con sanzioni e, in generale, con politiche repressive, bensì con la condivisioni di valori e cultura e anche con l’educazione delle givoani generazioni”. “Abbiamo già intrapreso – aggiunge Barbara Magi – tante azioni a tutela del decoro urbano: c’è ancora molto da fare, soprattutto su alcuni fronti, ma come detto serve la collaborazione di tutti. Penso alla gestione degli animali domestici: ad esempio abbiamo rinnovato diverse aree cani, l’ultima inaugurata è quella in viale Mazzini. Grazie al lavoro della Polizia Municipale abbiamo aumentato i controlli, pur in un’ottica di non voler reprimere, ma educare al buon senso civico. Con il ‘Galateo del turista’ nei mesi scorsi abbiamo inaugurato una serie di attività comunicative rivolte a chi viene a visitare le bellezze della città, con questa campagna ci rivolgiamo a coloro che la vivono tutti i giorni e che la sanno apprezzare quotidianamente”.

Raccolta differenziata. Per quanto riguarda i rifiuti, “Comportati ammodo” ricorda, con lo slogan “Butta bene”, come la raccolta differenziata costituisca il primo importante strumento  per il raggiungimento degli obiettivi di riciclo e per la salvaguardia dell’ambiente, con i riferimenti alle informazioni sul sito di Sei Toscana, raggiungibile anche tramite un Qr code e il numero verde 800127484, il sistema di raccolta differenziata nel centro storico, i punti di raccolta dei piccoli elettrodomestici (Raee) all’interno del territorio comunale, la raccolta  di pile e farmaci scaduti, materiali ingombranti, sfalci e potature e olio esausto.

“Se la pesti è peggio”. E’ il capitolo dedicato ai quattro zampe, con raccomandazioni quali quella  di portare sempre al guinzaglio gli animali e, prima di uscire, di avere i sacchetti per la raccolta degli escrementi. Cosi come vanno lavate subito anche le deiezioni liquide con acqua che va sempre portata. Raccogliere le deiezioni canine è un obbligo, ma soprattutto un dovere civico. La campagna ricorda anche le aree cani presenti nel territorio comunale.

“Se mi nutri non ti mollo”. E’ la parte dedicata alle raccomandazioni per evitare la proliferazione di piccioni o topi. Evitare di scuotere la tovaglia fuori dal balcone o dalla finestra (i resti di cibo potrebbero attirare animali indesiderati come piccioni o topi esponendo te e gli altri a problemi igienico sanitari), non abbandonare i rifiuti e l’obbligo di non dar da mangiare ai piccioni su tutto il territorio comunale, così come obbligatorio è l’utilizzo di idonei sistemi di dissuasione come spilli, reti, o altro sugli edifici per allontanare i volatili.

“Abbassa il volume”. Evitare schiamazzi e rumori eccessivi è un segno di civiltà e rispetto per il prossimo. Lo ricorda la campagna del Comune di Siena, che invita anche a educare le generazioni future a comportarsi con attenzione e rispetto verso gli altri e verso l’ambiente che li circonda.

“Te lo buco”. La campagna ricorda come nel centro storico e nelle piazze non sia possibile giocare con palloni, frisbee, utilizzare pattini, skateboard e altri acceleratori di velocità; vengono allo stesso tempo indicate i luoghi dove invece è possibile giocare, quali parchi e giardini.

“Porta rispetto”. Fortezza Medicea, Parco della Rimembranza, Giardini della Lizza, Piazza San Domenico, Orti degli Orbachi, Piazza San Francesco, Giardini Maria Montessori, Tartarugone-Piazza del Mercato, Orto dei Pecci, Orto dei Tolomei, Prato Sant’Agostino, Giardini di Santo Spirito: sono i luoghi, ricordati dalla campagna di comunicazione del Comune di Siena, nei quali  è possibile consumare un pasto all’aria aperta, rispettando dunque i monumenti e le attrazioni culturali della città di Siena, non imbrattandoli e non danneggiandoli.

Le azioni già intraprese. Il Comune di Siena ha intrapreso negli ultimi mesi tutta una serie di azioni concrete per la gestione del decoro urbano, sia in centro storico che nel resto del territorio comunale. Per quanto riguarda i rifiuti, è attivo un servizio di ispezione ambientale per accertare e sanzionare i conferimenti scorretti dei rifiuti. I controlli vengono svolti in più turni settimanali sia in orario diurno che notturno, nel centro storico,  relativamente al servizio di raccolta porta a porta, e in periferia, presso le isole ecologiche dislocate nel territorio comunale. Gli interventi degli ispettori ambientali si articolano nelle seguenti attività: attività informativa alle utenze sulle modalità di conferimenti dei rifiuti; vigilanza ambientale sul territorio sia mediante videosorveglianza che con ispezioni dirette sul territorio; accertamento delle violazioni. Nel periodo dal 1 gennaio al 31 ottobre 2023 sono state riscontrate 1774 situazioni non conformi, tra cui, di particolare rilevanza, 955 abbandoni di sacchi, 343 inosservanze giorno/orari della raccolta porta a porta nel centro storico e 269 abbandoni di rifiuti ingombranti. Di queste irregolarità è stato possibile contestare 455 sanzioni, di cui 191 accertate mediante videosorveglianza e 264 con ispezioni sul territorio, per un totale di circa 45mila euro.

L’ultimo dato certificato per quanto riguarda la raccolta differenziata è quello relativo all’anno 2022 quando è stata raggiunta la percentuale del 62% di raccolta differenziata, dato confermato dall’ultima rilevazione (provvisoria) relativa al mese di novembre 2023 pari al 62,3%. Prosegue la sperimentazione dell’Ecosito di via Fontebranda che, dal 20 novembre 2023, è stato aperto a tutti i residenti del centro storico, con lo scopo di renderlo un ausilio importante alla raccolta “porta a porta”, permettendo ai cittadini, in caso di necessità, di gettare rifiuti anche in giorni diversi da quelli stabiliti nella pianificazione del servizio. L’accesso è consentito esclusivamente mediante la tessera 6Card, mentre i cassonetti al suo interno sono utilizzabili senza tessera come in tutte le isole ecologiche del territorio comunale. All’interno dell’Ecosito è possibile portare, oltre alle quattro consuete frazioni multimateriale, carta, organico e indifferenziato, anche le pile, i farmaci, gli oli alimentari esausti e i Raee. Di prossima realizzazione due ulteriori Ecositi, uno in via del Poggio e l’altro in via del Sole. Sono in fase di valutazione nuove modalità di raccolta per alcune categorie di utenze non domestiche nel centro storico. In particolare per ristoranti e attività di somministrazione in genere si sta lavorando all’ipotesi di raccolta notturna dei rifiuti, con il duplice scopo di venire incontro alle particolari esigenze di orario dei ristoratori e di snellire le operazioni di raccolta della mattina, anticipandone la conclusione e impattando meno sulla viabilità. Per quanto riguarda l’igiene urbana, nella seduta della giunta comunale del 21 dicembre 2023 è stato approvato il programma delle attività relative alla “Campagna di contenimento del numero dei colombi di città” per l’anno 2024 che prevede più tipologie di intervento. In particolare, dal mese di marzo sarà avviata la distribuzione di mangime trattato con antifecondativo, quale metodo ecologico preferenziale per il contenimento del numero di piccioni. In affiancamento a questo si proseguirà con gli interventi di chiusura dei siti di nidificazione e stazionamento dei piccioni sugli immobili comunali oltre all’attivazione di procedimenti amministrativi per l’esecuzione di interventi di contrasto alla presenza dei colombi su edifici privati in caso di precarie condizioni igienico-sanitarie. In quest’ottica il Sindaco di Siena Nicoletta Fabio ha emesso ordinanza a carico di proprietari, locatari e concessionari di edifici sulle cui facciate nidificano e stazionano abitualmente volatili affinché provvedano a rimuovere gli escrementi presenti su terrazzi, soffitte, cornicioni e in qualunque altro luogo accessibile, con pulizia delle zone sottostanti gli edifici su cui si deposita il guano. Nel mese di febbraio sarà inoltre eseguito un nuovo monitoraggio volto a conoscere il numero di piccioni presenti in ambito urbano, che sarà ripetuto annualmente per valutare i risultati raggiunti dall’attuazione del piano di contenimento.Si ricorda il divieto, su tutto il territorio comunale, di somministrare alimenti ai piccioni e l’obbligo di installazione di dissuasori sulle facciate per impedire lo stazionamento dei volatili. Per quanto riguarda il resoconto delle violazioni amministrative e dei procedimenti collegati, è stata particolarmente intensa l’attività della Polizia Municipale. Relativamente al decoro, ma per meglio esplicitare, alle condizioni nelle quali erano mantenuti alcuni immobili, specialmente del centro storico e con destinazione commerciale, da settembre 2023 sono stati avviati dei capillari controlli relativi a questa specifica criticità che trasmette  nei confronti della cittadinanza un senso di abbandono e di incuria evidente e immediatamente palpabile. Sono stati effettuati 61 accertamenti, invitando perentoriamente i responsabili degli immobili a provvedere in merito e, dopo i brevi tempi concordati, sono state accertate e contestate 12 violazioni amministrative. Nell’ambito di attività e controllo del centro storico, sono state contestate 11 violazioni amministrative per accattonaggio molesto; questo fenomeno che non è vietato di norma, ma lo è in particolari condizioni, mette spesso in difficoltà le persone più fragili e maggiormente influenzabili come ad esempio gli anziani, ostentare menomazioni, atteggiamenti pietistici e l’ausilio di minori o animali, sono le più frequenti casistiche. Sono state poi accertate e contestate quindici violazioni amministrative ai sensi dell’articolo 5 del Regolamento di Polizia Municipale (gettare rifiuti a terra, assicurare biciclette a pali o colonnini, consumo di pasti al sacco ove non consentito). In riferimento all’Ordinanza n. 91/23 (animali da affezione, comportamento e atti vietati nella conduzione degli stessi) accertate e contestate 6 violazioni per deiezioni non raccolte e mancato uso di sostanze liquide. Ai sensi del vigente Regolamento per la Tutela degli Animali, sono state accertate e contestate 6 violazioni amministrative inerenti animali vaganti e conduzione di animali in aree e zone non consentite. Per quanto riguarda invece il conferimento dei rifiuti circa il Testo Unico dell’Ambiente sono state accertate 13 violazioni per scarico di materiali e abbandono degli stessi e ben 513 violazioni amministrative, sia accertate dalla Polizia Municipale che dagli Ispettori ambientali della Sei Toscana , per errato o difforme conferimento dei rifiuti sia da parte di privati cittadini che da parte di attività commerciali/artigianali/professionali.