Grosseto: dal 14 al 16 ottobre arriva il Festival del Cavallo, all’ippodromo Casalone tre giorni di eventi

Dal 14 al 16 ottobre l’ippodromo Casalone di Grosseto torna a vivere grazie al Festival del Cavallo, un’occasione speciale per stare a contatto con gli animali, riscoprire la tradizione e i sapori della Maremma partecipando ai numerosi eventi che sono stati organizzati nel corso dei tre giorni: dalla mostra dei cavalli, al campionato di salto a ostacoli, la fattoria didattica e poi le conferenze e le attività collaterali come la sfilata canina.Il Festival del Cavallo è stato ideato e organizzato dalla società Atlante srl di Giovanni Lamioni, azienda leader nel settore dell’edilizia, del restauro e della formazione, per celebrare i trenta anni di attività, condividendo questo importante traguardo con la città di Grosseto. “Vogliamo festeggiare i 30 anni della nostra azienda – commenta Giovanni Lamioni – facendo questo speciale regalo alla Maremma, che ci ha voluto bene. Il nostro è un omaggio alla meravigliosa terra in cui abbiamo deciso di lavorare e di vivere e nella quale continueremo a investire nei prossimi anni. Il Festival del Cavallo nasce dalla volontà di portare in città un evento in grado di valorizzare il cavallo, simbolo della Maremma Toscana nel mondo. Questo Festival è anche l’occasione per far rivivere l’ippodromo del Casalone, ormai chiuso da tempo, un luogo caro alla memoria dei grossetani, un’area da proteggere e tutelare che si presta benissimo per ospitare fiere e grandi eventi all’interno della città. Atlante srl, da sempre vicino al mondo del cavallo, sta sostenendo anche l’importante lavoro di recupero e custodia degli animali con disagio e dei cavalli che non sono più in attività, portato avanti dall’associazione Country Paradise di Grosseto, che ringrazio per essere parte di questo progetto”. “Siamo onorati di partecipare a questo evento che torna a riunire una comunità come la nostra da sempre aperta al contatto con la natura e con i cavalli, in particolar modo. – dice Daniela Vignali, presidente di Country Paradise – .Inoltre accendere un riflettore sul country paradise luogo di recupero animali e di inclusione sociale ci sembra un momento di ripartenza particolarmente attuale e carico di prospettive per il futuro”.