Il caos a Monte San Savino ma è solo al Teatro Verdi. Nuovo evento di stagione teatrale al Verdi con la “Breve apologia del caos” firmata da La Filostoccola e Officine della Cultura

Al Teatro Verdi di Monte San Savino è in arrivo, venerdì 24 febbraio alle ore 21:15, l’originale ed adrenalinica co-produzione firmata da La Filostoccola e Officine della Cultura dal titolo “Breve apologia del caos per eccesso di testosterone nelle strade di Manhattan”. Lo spettacolo teatrale, che mette in scena il testo del drammaturgo uruguayano Santiago Sanguinetti, ha debuttato nella recente estate e partirà proprio da Monte San Savino per l’attesa tournée che vedrà in scena Eleonora Angioletti, Giorgio Castagna, Daniele Marmi e Simone Luglio. Di Simone Luglio è anche la regia mentre si segnala la traduzione di Teresa Vila. “Breve apologia del caos dovuto all’eccesso di testosterone nelle strade di Manhattan” di Sanguinetti, si inserisce con altre due pièce all’interno della Trilogia della Rivoluzione, come un tentativo di fare teatro politico nel secondo decennio del 21° secolo.Senza cercare di contrastare, ma al contrario, cavalcando il disincanto, la depoliticizzazione, la perdita di quadri di riferimento che tanto caratterizzano la nostra epoca, Sanguinetti estremizza i più urgenti interrogativi sull’attività politica e sulla necessità di ripensare il mondo in cui viviamo, per farli implodere in un balbettio nonsense con uno sguardo giocoso e spietato. Così si sovrappongono in stratificazioni viscose i lasciti disastrosi dei più importanti avvenimenti della storia recente uruguayana: il decennio insurrezionale degli anni ’60, gli anni della dittatura militare, la transizione democratica, l’imperialismo e il consumismo sfrenato degli ultimi anni.Attraverso l’umorismo, il grottesco e la farsa, Sanguinetti interroga quei momenti chiave del passato e del presente, smonta discorsi riduttivi e manipolatori e invita lo spettatore alla riflessione.