Il Museo di Montefalco aperto tutti i giorni per le Feste: visite straordinarie, mostra e degustazioni

La cultura non si ferma al Museo San Francesco di Montefalco e per tutto il periodo delle festività natalizie sarà possibile visitare uno degli scrigni d’arte più belli dell’Umbria. Fino al 9 gennaio porte aperte tutti i giorni. Fulcro di bellezza è la chiesa di San Francesco, con gli splendidi affreschi dell’abside che raccontano le “Storie della vita di san Francesco”, opera del maestro Benozzo Gozzoli tra i più importanti cicli pittorici conservati sulla vita del santo di Assisi. Oltre alla chiesa il percorso museale comprende la pinacoteca, con una collezione molto variegata di opere provenienti da chiese del territorio.  È stata prorogata fino al 9 gennaio anche l’esposizione straordinaria “Oro. Dialogo tra tradizione e modernità” del progetto Benozzo Gozzoli e Paolo Canevari per Arnaldo Caprai, nato in occasione della presentazione dell’etichetta per i 50 anni dell’azienda. Il progetto costruisce un dialogo intenso tra la tradizione artistica e pittorica del ‘400 e l’interpretazione del XXI secolo ed ha ricevuto un ottimo apprezzamento da parte del pubblico dei visitatori per la qualità delle opere esposte e per l’attualità dei temi trattati.  Vittorio Sgarbi, in occasione della presentazione, ha affermato come «la grandezza dell’arte italiana, che è incomparabile e incommensurabile, si avvicina molto alla grandezza della nostra produzione vinicola. La bottiglia d’artista per i cinquant’anni di Caprai è riuscita a dare al vino l’arte e l’oro, con una metafora divina che non ci può che portare a dire – ha concluso scherzosamente Sgarbi – che se Dio esiste è perché ha fatto il tartufo e il Sagrantino».  Il rapporto forte tra arte e vino di Montefalco torna anche nei due appuntamenti previsti al Museo durante le festività attraverso visite a tema, il gioco e la guida sapiente di esperti sommelier.Domenica 26 dicembre, alle 17, si terrà ‘Sapori e colori: osserva, degusta, ascolta’, un’esperienza immersiva di visita, unica e inconsueta. L’arte di Benozzo Gozzoli incontrerà quella vinifica del Sagrantino, attraverso una degustazione guidata dei vini Montefalco Doc e Docg e il racconto di uno dei maggiori capolavori del rinascimento italiano. Un viaggio emozionante per gli occhi ed il palato a cura di Maggioli Cultura e Associazione La Strada del Sagrantino.Si passa dall’arte al divertimento, domenica 2 gennaio, alle 17, con la ‘Degustazione con delitto al museo: la degustazione si tinge di giallo!’. Un mistero aleggerà tra gli affreschi di Benozzo Gozzoli per un gioco teatrale interattivo: le capacità investigative dei partecipanti saranno messe alla prova con indizi nascosti per scoprire l’assassino.