Montalcino : elezioni amministrative; il sindaco uscente Silvio Franceschelli si ricandida per la terza volta . Contro di lui, al momento, si schiera nuovamente il ‘civico’ Angelo Cosseddu
Le prossime elezioni amministrative di Montalcino ,probabilmente in primavera, vedranno scendere in campo ancora una volta , dopo il 2017, Silvio Franceschelli per il centrosinistra (nelle ultime amministrative prese oltre il 74% dei voti) e Angelo Cosseddu che cinque anni fa a capo della lista civica “Il ponte” ottenne più del 12% dei consensi. Ancora non si sa se si ricandiderà per il centrodestra il leghista Hubert Ciacci che l’ultima volta portò a casa oltre il 13% dei voti. Può darsi che il centrodestra schieri qualcun altro. Per Franceschelli, che tra l’altro è anche presidente della provincia di Siena, è la terza volta che si candida a sindaco superando il limite dei due mandati in quanto dalle ultime elezioni Montalcino si è fusa con il comune di San Giovanni D’Asso permettendogli così di potere scendere nuovamente in pista visto che si tratta di un comune diverso e allargato. “Mi ricandido per portare a compimento ciò che stiamo costruendo – ha spiegato Franceschelli a Montalcinonews.com – a me il sindaco piace farlo ma è anche vero che la stanchezza si fa sentire, le energie si consumano. Montalcino è la mia città, questo è il mio territorio e questo ruolo è un onore. Ma la motivazione forte che mi ha spinto alla candidatura è portare a termine i progetti legati alle scuole di Montalcino e San Giovanni d’Asso oltre che del presidio ospedaliero di Santa Maria della Croce. Questo è un momento importante per ottenere i finanziamenti necessari per queste opere che valgono 25 milioni. L’esperienza ed il bagaglio dei rapporti accumulati hanno un peso”. Anche Angelo Cosseddu si ricandida a sindaco precisando , sempre a Montalcinonews, di voler fare la lista “ non per andare contro, ma per portare avanti i progetti che ho sempre condiviso: l’agrario a San Giovanni d’Asso, le scuole allo Spuntone e il Distretto Rurale. E vorrei che ci sia un miglioramento sul municipio di San Giovanni d’Asso, dove in tanti mi hanno chiesto di continuare a dare una mano in politica. Poi l’attenzione verso i borghi: penso a Torrenieri, che ha bisogno di tante cose. Per me il comune va da Sant’Angelo Scalo a Montisi, è giusto dare voce a tutte le piccole realtà”.
