Montisi: inizia domani 28 ottobre “Il Primo Olio e altro ancora…”, esordio della nuova spremitura .Lunedì 30 e martedì 31, “Caccia al Tartufo” escursione didattica in tartufaia solo su prenotazione

Nel piccolo borgo medievale di Montisi, fra le Crete senesi e la Val d’Orcia, inizia domani, sabato 28 ottobre e va avanti fino a mercoledì 1° novembre, la 23ª edizione di “Il primo olio e altro ancora”, nell’ambito della manifestazione “Andar per frantoi e mercatini” a cura dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio.E’ la seguitissima manifestazione che, da tradizione, precede la Mostra – Mercato del Tartufo Bianco delle Crete Senesi che si inaugura nella vicina San Giovanni d’Asso sabato 11 novembre. Sarà un’occasione per vivere i giorni di Ognissanti alla scoperta delle bellezze e dei sapori tradizionali all’interno del panorama unico delle Crete Senesi, considerate uno dei paesaggi rurali più belli al mondo. all’insegna della cultura gastronomica dove sarà possibile degustare l’’olio Evo di nuovissima spremitura di quest’’angolo delle Crete Senesi particolarmente vocato, il primo del 2023, accompagnato dagli altri prodotti tipici della zona, dal tartufo bianco al vino (Brunello di Montalcino e Doc Orcia), nelle sedi delle contrade e nei ristoranti del borgo. Sarà possibile fare visite guidate ai frantoi del paese e minicorsi d’assaggio d’olio, vino miele, formaggi, nonché visite alle contrade della storica “Giostra di Simone”, al Museo della Compagnia, al Piccolo Teatrino della Grancia. Mercatini, mostre di artigianato e antiquariato saranno presenti lungo tutto il borgo animato anche da spettacoli itineranti d’intrattenimento. L’organizzazione è a cura dell’Associazione Pro Loco “Giostra di Simone” di Montisi in collaborazione con il Comune di Montalcino. La Mostra mercato di San Giovanni d’Asso offre due week end (11-11 e 18-19 novembre) per degustare, acquistare, conoscere e anche cercare direttamente questo prezioso fungo ipogeo. Insieme al tartufo bianco delle Crete Senesi, i visitatori potranno conoscere e apprezzare le altre grandi eccellenze di questo territorio come l’olio extravergine di oliva, il formaggio pecorino, il vino della Doc Orcia, il Brunello di Montalcino, il miele. Dalla “cerca” del tartufo e le visite al museo a lui dedicato, al giro dei frantoi, al cibo di strada, alle cene di gala (sabato 12 e 19), le degustazioni libere e guidate, tutto è stato pensato per condurre i visitatori all’interno di un territorio unico, ricco di tradizioni, prodotti di qualità e di una ruralità ancora genuina dove l’uomo è protagonista.