Murlo: presentato il catalogo delle opere di Luciano Scali

Luciano Scali tra realtà e immaginazione; è questo il titolo del catalogo presentato nella sala convegni del Museo Etrusco di Murlo alla presenza del sindaco Davide Ricci, degli assessori Loredana Celi e Stefano Abelini, del direttore del Museo Etrusco di Murlo  Giuseppe M. Della Fina, del presidente dell’Associazione Culturale di Murlo Barbara Anselmi e di tantissimi cittadini che hanno letteralmente gremito la sala. Durante la presentazione un emozionato Luciano Scali ha raccontato la genesi della sua arte nonché l’evoluzione che nel corso del tempo lo ha portato ad essere l’artista che oggi tutta la comunità di Murlo e non solo conosce. Il titolo del catalogo “Tra realtà e immaginazione” rappresenta, infatti, la sintesi del percorso artistico e di trasformazione di Luciano Scali da prima impegnato a rappresentare la “realtà” e poi sempre più dedito nella ricerca di fermare su carta la forza dirompente delle emozioni, appunto “immaginazione”. “Luciano Scali è una persona veramente speciale così come, altrettanto, lo è la sua arte intrisa di energia e di voglia di vivere le emozioni più forti della vita– dichiara il sindaco di Murlo Davide Ricci – la dote più bella di Luciano Scali è quella di toccare la vita delle persone con la forza di un’emozione pura espressa talvolta in un’opera d’arte e altre volte nella semplicità e, allo stesso tempo, profondità di parole pronunciate magari in una giornata normalissima. Come amministrazione non possiamo che ringraziare Luciano per tutto quello che ha fatto e farà per la nostra comunità e per questo siamo veramente soddisfatti di aver contribuito, insieme all’Associazione Culturale di Murlo che ringraziamo, alla realizzazione del catalogo “tra realtà e immaginazione” che mi piace definire il primo catalogo delle opere di Luciano perché, sono certo, che sarebbe molto bello se ne seguissero tanti altri.”Al termine della presentazione tutte le persone intervenute hanno avuto l’occasione di visitare la casa di Luciano Scali, che è non è esagerato paragonare a un vero e proprio museo dove l’arte e la quotidianità della vita si mescolano di continuo senza mai interruzione. In ogni angolo della casa: dalla cucina, alla camera da letto fino ai corridoi e nelle stanze di servizio sono esposte o alle volte si nascondono le opere dell’artista donando a tutto l’ambiente un’atmosfera irreale che oltrepassa il confine tra realtà e immaginazione.