Pd: sindaco Torrita di Siena Giacomo Grazi,  contrario al rientro di Massimo D’Alema nel partito democratico

Il sindaco di Torrita di Siena, Giacomo Grazi (Pd), ha pubblicato su fb un post a proposito delle voci di un rientro nel partito democratico di Massimo D’Alema. Eccolo:

“Nel 2007 sono stato uno dei fondatori sostenitori locali (15 € di versamento) del Partito Democratico.  Nel 2009 ho preso per la prima volta la tessera ed era la prima in assoluto di un Partito.Per 13 anni l’ho regolarmente rinnovata e, con quel gesto, ho rinnovato la fiducia politico/etica che rappresenta, per me, questo partito. Si sono susseguiti, eletti, sfiduciati, dimessi, rieletti, tanti (forse troppi) Segretari Nazionali, Regionali, Provinciali, Comunali e di Circolo, durante Congressi e Congressi anticipati. Non ho mai capito chi per motivi personalistici (non mi vengano a dire stronzate) si è dapprima allontanato poi forse riavvicinato, pentito, rinnegato ecc… ecc. In un Partito ci si sta e si deve essere capaci di starci, sia se si è maggioranza sia e sopratutto se si è minoranza… Quindi, caro ‘Baffino’, per quanto mi riguarda non sei né il benvenuto né sopratutto il bentornato…stessa cosa se qualcuno, ora o dopo le prossime tornate elettorali faccia marcia indietro da altri partiti con percentuali decimali (IV ed Azione). Il Partito si chiama Democratico, ma non è composto da persone con il prosciutto negli occhi, proprio per questo esige rispetto e soprattutto in fronte i tesserati e militanti non hanno scritto Sali e Tabacchi. Per me puoi stare dove stai… a Gallipoli (se ti ci vogliono)”.