Pienza: consiglio comunale approva nuovo regolamento  per ridurre il consumo di suolo e il recupero del patrimonio rurale concedendo la riduzione degli oneri di “deruralizzazione”

Il consiglio comunale di Pienza ha approvato, nei giorni scorsi, il nuovo regolamento finalizzato a ridurre il consumo del suolo, a recuperare il patrimonio rurale e gli edifici di pregio architettonico del territorio aperto, in applicazione della legge Regione Toscana 3/2017, concedendo la riduzione degli oneri di Deruralizzazione  che si sono rivelati in molti casi uno dei motivi principali che impedivano il recupero dei ruderi abbandonati. Pertanto Verrà applicata una riduzione del  50% degli oneri per ogni categoria di intervento ammessa e di un ulteriore 18 % (da calcolarsi sull’importo rimanente dopo la prima riduzione, corrispondente ad una riduzione complessiva pari al 59%) nel caso di esecuzione combinata degli interventi di contenimento energetico e di miglioramento/adeguamento sismico dell’edificio. Questo incentivo non si applica agli edifici abbandonati dopo il 2012 (5 anni prima dell’entrata in vigore della legge regionale), a quelli che hanno goduto di sanatorie, condoni o sanzioni per ampliamenti non autorizzati, ai BSA, alle strutture in aree a rischio geomorfologico o idraulico e ai ruderi da sottoporre a restauro conservativo in base alla legger regionale. “Lo “sconto”- come spiega il Comune in un post su Fb-  cerca di riportare la bellezza in alcune aree della nostra campagna nelle quali siano presenti ruderi o edifici abbandonati; oltre al miglioramento estetico si auspica il recupero di edifici già esistenti a discapito di nuova cementificazione con l’intento di ripopolare le campagne pientine e di favorire la crescita demografica”.