Sabato 3 e domenica 4 giugno, Castiglion Fiorentino diventa teatro di una due giorni dedicata alla poesia: in programma anche dibattiti poetici, l’iniziativa “Poesia in Piazza”, e l’esposizione di poesie “Stacca e leggi” in 15 punti della città
Torna a Castiglion Fiorentino il Concorso di poesia “Patrizia Buracchi – Tra cielo e terra”. Un’iniziativa di grande spessore culturale, organizzata dall’associazione Comitato per Patrizia in collaborazione con il Comune di Castiglion Fiorentino, che nasce come una dedica alla memoria dell’artista Patrizia Buracchi, aretina di nascita e castiglionese d’adozione, insegnante di materie letterarie, fine autrice di poesie e racconti, e pittrice. Il concorso, giunto quest’anno alla sua VII edizione, si inserisce nel calendario del Maggio Castiglionese all’interno di una due giorni che vedrà la città della Torre del Cassero diventare, nei giorni di sabato 3 e domenica 4 giugno, una vera e propria “Cittadella della Poesia”. “Siamo orgogliosi di rinnovare l’appuntamento con questo evento che ogni anno si arricchisce sempre più – illustra l’artista e organizzatore Tommaso Musarra – Ci accingiamo alla cerimonia di premiazione con un parterre di 100 autori partecipanti per un totale di 140 poesie, pervenute in questi mesi attraverso il sito internet dedicato al concorso”. Le opere vincitrici, prese in esame da una giuria d’eccellenza presieduta dal Professor Nicola Caldarone saranno svelate nel corso della cerimonia di premiazione che avrà luogo sabato 3 giugno alle ore 17 nella Chiesa di Sant’Angelo, alla presenza della poetessa e scrittrice fiorentina Caterina Trombetti. Caterina Trombetti e Nicola Caldarone saranno, inoltre, protagonisti di un dibattito sul mondo della poesia che si terrà domenica 4 giugno alle ore 16.30 sotto il Loggiato Vasariano di piazza del Municipio, accompagnato dalle letture di Stefania Salvietti. “Il tema stabilito quest’anno dal concorso era quello della poesia civile di fronte a un contesto storico, caratterizzato da pandemie, guerre e cambiamenti climatici e preoccupanti emergenze – continua il professor Caldarone – un tipo di poesia che può essere davvero salvifica per la società contemporanea”. La due giorni sarà, poi, arricchita dall’iniziativa collaterale “Poesia in piazza”: in piazza del Municipio e nel piazzale del Cassero saranno allestiti quattordici pannelli sui quali saranno esposte alcune delle opere delle passate edizione del concorso, e collocati fogli bianchi per permettere ai passanti di scrivere in libertà commenti e pensieri. Infine, l’intera Castiglion Fiorentino ospiterà un vero e proprio itinerario poetico composto da quindici punti “Stacca e leggi” segnalati con QR code: su apposite strutture di legno saranno appese varie copie di opere in versi di autori italiani e stranieri che cittadini e visitatori potranno staccare e portar via come ricordo. “Si contano sulle dita di una mano manifestazioni come questa, condivisa con gli amici del Concorso ‘Patrizia Buracchi’, che esaltano il mondo della poesia– dichiara l’assessore alla Cultura, Massimiliano Lachi – Con la singolare idea delle postazioni ‘Stacca e leggi’, puntiamo a tappezzare letteralmente le vie e le piazze della città di opere di autori, sia classici che contemporanei, impegnandoci a diffondere la cultura della poesia anche tra le nuove generazioni: ne scaturirà un’iniziativa suggestiva che siamo certi susciterà l’interesse dei visitatori, ma anche della cittadinanza castiglionese”.