Sansepolcro: dal 27 al 29 maggio  torna l’appuntamento con il cibo di strada da tutto il mondo

Dopo due anni di stop forzato imposto dalla pandemia, torna a Sansepolcro l’appuntamento con il cibo di strada. È tutto confermato, infatti, per la quarta edizione di Sansepolcro Food&Street, la kermesse dei sapori da tutto il mondo organizzata dalla Confcommercio con il patrocinio del Comune di Sansepolcro, il contributo di Birindelli Auto e la collaborazione tecnica di Fiva (Federazione Nazionale Venditori Ambulanti) in programma da venerdì 27 a domenica 29 maggio, sempre in viale Diaz. Il format proposto dalla quarta edizione di Food&Street, e presentato in conferenza stampa oggi (19 maggio) nel Palazzo delle Laudi a Sansepolcro, è quello ormai consolidato: oltre 20 stand italiani e stranieri in una cornice di divertimento fatta di tante iniziative. Musica, arte, fotografia, animazioni per bambini, visite guidate e shopping saranno ulteriori calamite per chi arriverà a Sansepolcro attirato dalla possibilità di assaporare il falafel israeliano o la paella spagnola, le minicrepes olandesi e il tacos messicano, senza dimenticare il meglio della cucina   lo gli arancini e i cannoli siciliani, le bombette e il caciocavallo pugliese, le specialità umbre, i formaggi toscani e il famosissimo panino col lampredotto. “Anche quest’anno ci sarà un legame a doppio filo con le attività commerciali del centro storico: tornerà la speciale “Shopping Card” che riserverà sconti per chi acquisterà nei negozi aderenti all’iniziativa e i pubblici esercizi realizzeranno menù a tema dedicati all’evento. Confcommercio, come sempre, sarà in prima linea nell’organizzazione” ha spiegato la vicedirettrice della Confcommercio aretina Catiuscia Fei.“Il Giro del Mondo del Gusto è l’evento sul quale abbiamo puntato per far partire la stagione estiva – ha detto il sindaco di Sansepolcro Fabrizio Innocenti – . Riteniamo che la condivisione del buon cibo sia la giusta ricetta per creare un momento di convivialità e gioia, di cui si sente il bisogno dopo la lunga fase di restrizioni che abbiamo vissuto, nonché per portare tante persone al Borgo che possano visitare i negozi del nostro centro”.