Sarteano : Circolo Fratelli d’Italia ,”la giunta di centrosinistra ha perso un pezzo fondamentale, quello riformista, con le dimissioni dell’assessora  Francesca Tosti di Italia Viva. La maggioranza ora è più vicina alla sinistra radicale”.

Dal  presidente del Circolo di Fratelli d’Italia di Sarteano  Marcello Piscitello riceviamo e pubblichiamo

”La giunta di centrosinistra di Sarteano ha perso un pezzo fondamentale, quello riformista, con le dimissioni dell’assessora  Francesca Tosti di Italia Viva. La maggioranza ora è più vicino alla sinistra radicale . Se ci fossero state le elezioni politiche in questi  giorni Fratelli d’Italia sarebbe stato il primo partito di Sarteano.  Infatti  alle ultime politiche di settembre Fratelli d’Italia a Sarteano non è riuscito a prevalere per pochi voti rispetto al Pd.  Quanto alle motivazioni addotte dall’assessora per le sue dimissioni , anche se tardive, le condividiamo perché noi siamo sempre stati contro il reddito di cittadinanza voluto dal M5S, prima osteggiato dal Pd e ora apprezzato dai dem per non farsi scavalcare sempre a sinistra da Giuseppe Conte.  E poi l’altra motivazione addotta riguardo all’insulto del ’Rutto Nazionale’ rivolto da uno dei consiglieri comunali di sinistra contro il ‘lutto nazionale’ per la morte di Silvio Berlusconi, la condividiamo ancora di più perché siamo stati noi, come Circolo di Fratelli d’Italia, a sollevarla e a chiedere al sindaco Landi di prendere le distanze mentre invece è rimasto in silenzio. Un silenzio assordante anche in queste prime ore dalle dimissioni dell’assessora. In 24 ore dalla decisione della Tosti non ha avuto nulla da dire? Speriamo solo che rifletta sulla ragioni che hanno portato la sua giunta a perdere un ‘pezzo’ fondamentale della maggioranza e si interroghi su dove sta portando il nostro paese sempre più tartassato dalle imposte e da inutili gabelle come il tentativo, poi parzialmente ridimensionato  grazie alla mobilitazione di Fratelli d’Italia che ha raccolto mille firme  sotto una petizione, di far pagare ai cittadini una marea di strisce blu nel centro storico. Con il risultato di far verniciare le strisce bianche prima blu e poi di nuovo bianche. Una ‘arlecchinata’ che è costata alle casse del comune e quindi ai cittadini. Senza contare  la spesa per un vicesegretario generale del Comune di cui si poteva fare a meno a costo zero grazie al Governo Meloni. Rifletta meglio il sindaco prima di prendere decisioni!”