Sarteano : il 25 e il 26 febbraio al Teatro degli Arrischianti va in scena “Bartleby Lo Scrivano”. Dall’autore di Moby Dick uno spettacolo che racconta i punti di vista nascosti sulla nostra società

In scena al Teatro Comunale degli Arrischianti di Sarteano tornano i Semi D’Arte. Sabato 25 e domenica 26 febbraio va infatti in scena “Bartleby lo scrivano” tratto da Herman Melville e adattato da Francesco Niccolini. La regia di Fabrizio Nenci riporta in scena il Collettivo Semi d’Arte, vecchia conoscenza del teatro di provincia, nato a Chiusi 40 anni fa. Ad alcuni degli storici attori del gruppo chiusino, Francesco Storelli, Sabrina Rigutini e Walter Rigutini, si uniscono gli Arrischianti Francesco Pipparelli e Calogero Dimino, oltre a Rossana Rossi. “Un testo che ho visto e che mi è piaciuto subito, che racconta i diversi e aiuta a creare spazio e attenzione per quelle persone che altrimenti verrebbe ignorato dal mondo frenetico di oggi”, dice Fabrizio Nenci, regista dello spettacolo, dello spettacolo che porta in scena.In un ufficio di Wall Street è una giornata qualsiasi. Nello studio di un avvocato, un uomo per il quale “la via più semplice, è la migliore”, arriva un nuovo scrivano. Il nuovo assunto è l’unica novità in un ambiente dove ogni giorno si sussegue uguale, ripetitivo, inevitabile. Gli ingranaggi di questo piccolo antro burocratico si bloccano, quando con quattro parole Bartleby (questo il nome del neoassunto) ci getta un granello di sabbia: “Avrei preferenza di no”. Un rifiuto semplice, gentile, ma impossibile da aggirare, che blocca il processo dell’ufficio e al contempo sembra bloccare il tempo. Bartleby in questa sua crociata è da solo, forse nemmeno lui sa perché combatte questa battaglia. Lo fa però con una forza e una coerenza granitiche, fino in fondo, fino alla fine. “Non è la prima volta che a Sarteano va in scena un testo tratto da un racconto di Melville, con gli Arrischianti che già nel 2015 avevano infatti portato in scena Moby Dick. In questo caso l’abbiamo messo nella stagione, anche per una scelta precisa.” – ha detto Chiara Giorgi, Presidente della Nuova Accademia degli Arrischianti – “Visto che abbiamo deciso di riportare a calcare il palco dell’Accademia compagnie del teatro locale. Ripartire dopo la pandemia per il teatro non è stato facile, la decisione di dare spazio a chi cerca di creare bellezza nell’area della Valdichiana senese (e dei suoi dintorni) deriva dalla volontà degli Arrischianti di aiutare chi il teatro lo ama, lo vive e lo coltiva”.