Sarteano: il consigliere comunale Piero Andreini (lista “Sarteano Civica”) ha dato le dimissioni, “a distanza di un mese dalle elezioni, vedo che tutti stanno dedicando il proprio tempo libero a qualsiasi cosa tranne che- ha spiegato – a studiare e a prepararsi, neppure prima di un Consiglio Comunale che ha all’ordine del giorno pochi punti molto semplici”

Da Piero Andreini, eletto nelle ultime elezioni nel consiglio comunale di Sarteano nella lista  di minoranza “Sarteano Civica”, riceviamo e pubblichiamo

“ Il Consigliere di Opposizione ,se vuole svolgere efficacemente e correttamente il suo ruolo, deve necessariamente lavorare duro. Andare in Consiglio impreparati se lo può permettere chi siede in Maggioranza, dato che l’unica cosa che deve dimostrare è la fedeltà. Il ruolo del Consigliere di Opposizione, se fatto al meglio delle proprie possibilità, è molto faticoso. Per anni ho studiato e lavorato, mettendo anima e corpo per svolgere al meglio il ruolo che mi era stato affidato. Personalmente avrei preferito che non venisse presentata alcuna lista di Opposizione, ma qualcuno (che poi è risultato completamente assente già dai tempi della campagna elettorale), ha insistito per convincermi del contrario.A distanza di un mese dalle elezioni, vedo che tutti stanno dedicando il proprio tempo libero a qualsiasi cosa tranne che a studiare e prepararsi, neppure prima di un Consiglio Comunale che ha all’ordine del giorno pochi punti molto semplici. Avevo dato la mia più completa disponibilità di attingere da quel bagaglio di conoscenze che mi sono fatto con grandi sacrifici, ma anziché approfittare di questa opportunità, (magari l’avessi avuta io!!) evidentemente si preferisce fare altro, e come ciliegina sulla torta qualcuna non perde occasione per essere arrogante e maleducata nei miei confronti, pertanto questa mattina ho maturato la triste decisione di rassegnare le dimissioni dalla carica di Consigliere Comunale. Mi dispiace per quelle persone che hanno votato la Lista dando fiducia al sottoscritto, ma non ho intenzione di fare ciò che un amico aveva predetto da prima delle elezioni, ovvero fare “il ciuchino” che tira il carretto.Buona fortuna alla neoeletta, starò seduto alla finestra a vedere cosa saranno capaci di fare.”