Sarteano: tutti venerdì visite guidate  nei luoghi famosi ma anche  sconosciuti

 Sarteano è uno scrigno inaspettato di emozioni ed esperienze, alcune esclusive,  che il Comune propone a residenti e ospiti grazie alla guida di Pamela Santoni e ad Intrepido servizi, società di gestione dei beni culturali. Gli appuntamenti sono tutti programmati per il venerdì. Si parte il 22 luglio, con la visita a una tomba etrusca aperta per l’occasione dopo una visita al Museo archeologico. Si trova all’interno del chiostro del palazzo Cennini, edificio nobiliare del Quattrocento, fatto costruire da una famiglia che ha espresso un cardinale, importanti uomini di cultura e di Chiesa, i marchesi di Castiglioncello del Trinoro.  L’appuntamento è all’ufficio turistico (ore 17). Ingresso ore 20. (numero minimo: 5 persone). Il 5 agosto, due capolavori, da vivere in una apertura esclusiva: San Francesco, con la facciata voluta dal cardinale Piccolomini (poi Pio III) ispirata al duomo di Pienza; la chiesa ottocentesca di San Martino che contiene un tesoro: la Sala d’arte con opere importanti e  l’Annunciazione di Domenico di Jacopo di Pace, detto il Beccafumi (foto), capolavoro del Manierismo. La visita è in notturna (ore 21). Il 19 agosto, c’è l’opportunità di scoprire la Giostra del Saracino, con una nuova visita in notturna (ore 21,30) alla presenza di figuranti ). Infine, il 2 settembre si può modellare la terra di Sarteano,  grazie a un laboratorio a cura del ceramista Fabrizio Rocchi (due ore, dalle 18).