Siena Awards : da domani e per tutti i fine settimana fino al 19 novembre sarà possibile visitare le mostre in location diverse. Weekend autunnali fra arte e fotografia.Sempre aperte le mostre a cielo aperto a Sovicille, Chiusdino e San Galgano

Il Siena Awards 2023 entra nel vivo con un nuovo weekend dedicato alla grande fotografia internazionale e alle arti visive. Dopo la cerimonia di apertura ufficiale dei giorni scorsi, da domani, venerdì 6 ottobre, e per tutti i fine settimana fino al 19 novembre sarà possibile visitare le mostre allestite a Siena e Sovicille. Sempre aperte, invece, le esposizioni a cielo aperto nel borgo di Chiusdino, Sovicille e presso l’Abbazia di San Galgano.   Il Siena Awards 2023 vede fra i protagonisti principali William Albert Allard, storico fotografo del National Geographic e pioniere della fotografia a colori, con “Five Decades, A Retrospective”, la più vasta antologica a lui dedicata mai organizzata in Italia. La mostra è allestita a Sovicille, nel Centro Culturale “La Tinaia” (via dei Macelli, 1) e racconta cinque decenni di lavoro per la storica rivista americana come scrittore e fotografo ricercando sempre “ciò che accade ai margini”. Insieme ad Allard, il Siena Awards ospita la mostra personale di Brian Skerry, fotoreporter, fotografo a contratto per il National Geographic Magazine e produttore cinematografico specializzato in fauna marina e ambienti sottomarini. La sua esposizione, “The Sentient Sea”, si trova nel Museo di Storia Naturale “Accademia dei Fisiocritici” (Piazzetta Silvio Gigli, 2) con le più belle immagini raccolte in oltre 40 anni di esplorazione degli oceani. L’Accademia dei Rozzi (via di Città, 36) fa, invece, da cornice a “The Ameriguns”, personale di Gabriele Galimberti, fotografo aretino che esplora in modo avvincente il complesso rapporto tra gli Stati Uniti e le armi da fuoco. L’Area Verde Camollia 85 (via del Romitorio, 4) ospita, inoltre, “Spirits of the forest”, mostra personale della fotografa russa Ekaterina Starovoytova dedicata agli spiriti raffigurati nelle leggende e raccontati attraverso ricami, disegni dipinti e la delicata illuminazione di una lampada per illuminare le forature sulla carta. Le mostre del Siena Awards comprendono anche le immancabili collettive dedicate ai tre premi fotografici del Festival: nell’ex Distilleria Lo Stellino (via Fiorentina, 95) è possibile ammirare l’esposizione “People sharing all the world” con “Georgy”, lo scatto vincitore assoluto del SIPA, Siena International Photo Awards, e i premiati nelle altre categorie e nel “Sipa Story-Telling”, dedicato a storytelling e reportage. I Magazzini del Sale all’interno di Palazzo Pubblico (Piazza del Campo, 1) accolgono la mostra “I Wonder If You Can” con le immagini vincitrici del “Creative Photo Awards”, dedicato alla fotografia artistica e creativa, mentre gli scatti vincitori del Drone Photo Awards, il premio più importante per la fotografia aerea, sono esposti nell’eccezionale location dell’area verde che circonda l’Abbazia di San Galgano con la mostra “Above Us Only Sky”. Le mostre a cielo aperto: “Sovicille🧡Creative” e “Chiusdino🧡Creative”. A Sovicille, per il terzo anno consecutivo, è possibile passeggiare per le vie del borgo ammirando le foto che danno un nuovo volto a porte e finestre tamponate di abitazioni, palazzi ed edifici storici. Con lo stesso spirito, si è unito da quest’anno anche Chiusdino, dove il cuore del piccolo borgo ospita, dallo scorso luglio, un’affascinante fusione tra arte fotografica e ambiente urbano attraverso grandi stampe fotografiche affisse alle pareti di abitazioni, palazzi ed edifici storici e dedicate a tematiche sociali ed ecologiche.