Siena: conferenza stampa di Scaramelli (Italia Viva), “la stazione Alta Velocità deve essere fatta nelle terre di Siena, alle Tre Berte località di Montepulciano”
Di Leonardo Mattioli
La stazione ad Alta Velocità deve essere fatta nelle terre di Siena, in particolare nella località delle Tre Berte di Montepulciano. Ne è più che convinto il capogruppo regionale di Italia Viva Stefano Scaramelli che oggi ha tenuto una conferenza stampa proprio per parlare di Stazione Alta Velocità nelle Terre di Siena, della fermata del Frecciarossa a servizio del territorio e di Siena, del lotto Zero della Siena Grosseto e del relativo Passante di Ruffolo, del collegamento direzione Sud con la Cassia. Scaramelli , già sindaco di Chiusi che nel 2014 riuscì a far adeguare la stazione della Città di Porsenna alle esigenze della fermata del Freccia Rossa grazie alle risorse messe a disposizione dal governo Renzi, è più che ‘imbufalito’ per il fatto che da qualche giorno si stia parlando, soprattutto da parte di esponenti del Pd come lo stesso presidente della Regione Eugenio Gian, di una stazione Medieaetruria nell’aretino Rigutino mettendo in evidenza quanto Siena debba essere invece “ ambiziosa nel rivendicare, in sinergia con il suo territorio, una strategia autonoma in tema di infrastrutture. Siena – ha detto – deve avere il coraggio di chiedere la stazione per l’Alta Velocità nel suo territorio sapendo che Arezzo ha già avuto a suo tempo la stazione autostradale (con la cosiddetta ‘curva Fanfani’ ndr) e Perugia l’Aeroporto. Per Siena quindi si tratta di una ‘compensazione’ che va rivendicata fortemente presentando un progetto autonomo alle Ferrovie dello Stato. Io mi impegno, fino a quando sarò politica, a fare in modo che la stazione per l’Alta Velocità o si fa nel territorio di Siena o non si fa. Anche per questo mi sono impegnato a sostenere la candidatura a sindaco di Massimo Castagnini che è l’unico che nel suo programma ha nesso nero su bianco la stazione di Mediaetruria da realizzare nel senese”. Scaramelli ha avuto anche modo di criticare il leader della Lega Matteo Salvini che “è venuto a prendere un caffè a Siena, Mi fa piacere che ogni tanto venga nella città del Palio ma gli ricordo che il progetto per la superstrada della ‘Due Mari’ l’ha finanziato a suo tempo il governo Renzi e non lui”. Quanto ad altri esponenti del governo Meloni ,Scaramelli ha rammentato che “il progetto per il collegamento tra Siena e la Cassia e quello per la quattro corsie sulla via consolare sono stati fatti a suo tempo dal governo Renzi. Ora devono essere finanziati”.
