Siena : firmata oggi la “Dichiarazione di Poitiers”. Università di Siena e Comune insieme per un impegno di cooperazione tra Atenei e municipalità

Firmata oggi da Università di Siena e Comune di Siena la “Dichiarazione di Poitiers”, l’impegno che conferma il ruolo centrale degli atenei nello sviluppo delle città, ed auspica ulteriore dialogo e cooperazione tra le Università europee e le municipalità di riferimento.Università di Siena e Comune di Siena aderiscono a questa iniziativa lanciata dal Coimbra Group, l’associazione delle più antiche università Europee. Il network ha tra i suoi scopi quello di creare stabili legami accademici e culturali tra atenei e territori per promuovere l’internazionalizzazione. Luca Verzichelli, Vice Rettore vicario dell’Università di Siena, è membro del Comitato Direttivo del network. La firma dell’accordo si è tenuta nella Sala delle Lupe di Palazzo Pubblico, fra il Rettore dell’Università di Siena Francesco Frati e il Sindaco del Comune di Siena Luigi De Mossi. “Con questa firma riaffermiamo i sensi di una cooperazione antica. Quello che chiamiamo il legame inestricabile tra città ed ateneo. È un ruolo secolare degli antichi Atenei che hanno diffuso la cultura in Europa – ha detto il rettore Francesco Frati -. Ed è significativo che una associazione di atenei di prestigio come il Coimbra Group abbia messo la cooperazione sistematica con le municipalità di riferimento al centro della propria strategia.  I benefici derivanti dalla collaborazione fra istituzioni contribuiscono ad una migliore qualità della vita cittadina e dell’attrattività degli studenti italiani ed internazionali verso Siena e verso le altre nostre sedi nel territorio. L’accordo porterà ulteriore e significativo impatto sulla ricerca, sulla didattica e sulle nostre tante iniziative di impegno pubblico, in particolare quelle protese al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile”. “Un accordo volto a promuovere e rafforzare la cooperazione, la condivisione delle informazioni, la ricerca, lo scambio di docenti, ricercatori e studenti – aggiunge il sindaco di Siena Luigi De Mossi – far parte di una rete, il Coimbra Group, che coinvolge ben 37 università e municipi tra i più antichi e prestigiosi d’Europa mette la nostra città ancora una volta tra le eccellenze italiane. Legare gli atenei alle realtà municipali delle città in cui sono situati è l’obiettivo principale del documento che andremo a firmare oggi. Una firma che porterà sviluppo e occupazione all’interno del nostro territorio e della nostra comunità. Questo soprattutto grazie alle nuove collaborazioni che potranno nascere con le città sedi delle maggiori università europee”.La dichiarazione, in dieci punti, indica come prioritarie l’attivazione di iniziative congiunte di condivisione dei benefici derivanti dalle attività di ricerca e istruzione, l’incentivazione del coinvolgimento della cittadinanza in iniziative comuni, l’internazionalizzazione e il sostegno all’imprenditoria giovanile. Indica inoltre come fondamentali l’attivazione e lo sviluppo di politiche di attrazione di imprese e servizi e l’incremento di politiche residenziali e per la sostenibilità edilizia e della mobilità urbana, oltre alla promozione dell’attività sportiva anche per il superamento della disabilità. La sigla dell’importante documento saluta la presenza a Siena dei rappresentanti di 15 università europee, impegnati dal 27 e 28 ottobre al palazzo del Rettorato, nel seminario del Coimbra Group “Mobility. Civicness. Sustainability: The Future of European City Campuses”, dedicato a promuovere l’internazionalizzazione e la collaborazione accademica. Nell’occasione gli studenti stranieri in mobilità a Siena e i rappresentanti di ESN (Erasmus Students Network) sono stati coinvolti in un gioco sulla conoscenza delle pratiche di sostenibilità e mobilità internazionale, volto a valorizzare la cooperazione tra le città e le Università (European City Campus). I lavori del seminario internazionale si sono aperti al mattino in Rettorato con il Rettore Francesco Frati e il professor Verzichelli; è poi seguito l’intervento dal titolo “Patterns of political communication in the XIV Century Italy. The Buon Governo by Ambrogio Lorenzetti”, presente la  professoressa emerita Gabriella Piccinni. I lavori del seminario internazionale proseguiranno domani sempre al Rettorato con l’incontro dell’Academic Exchange and Mobility Group in seno al Coimbra Group.