Siena : la consigliera comunale Magi (FdI) con una interrogazione ha chiesto informazioni sul funzionamento delle Usca e sull’assistenza territoriale in fase Covid. L’assessore alla sanità Francesca Appolloni ha rassicurato che continuerà a monitorare la situazione “in modo che il servizio sul territorio risponda in maniera adeguata alle esigenze generate dalla pandemia>>.

Barbara Magi (Fratelli d’Italia), con un’interrogazione urgente presentata in Consiglio comunale, ha chiesto informazioni sul funzionamento delle USCA (unità speciali di continuità assistenziale) e sull’assistenza territoriale in fase di emergenza. <<La Regione Toscana – ha ricordato Magi(foto)  – seguendo il decreto del Governo entrato in vigore il 10 marzo che prevedeva l’istituzione, presso una sede di continuità assistenziale già esistente, di un’unità speciale ogni 50.000 abitanti per la gestione domiciliare dei pazienti Covid con l’obiettivo di alleggerire e garantire l’attività assistenziale ordinaria, ha previsto con ordinanza del 29 marzo l’attivazione delle USCA sette giorni su sette, dalle 8 alle 20, tenuto conto delle risorse territoriali disponibili e attivabili per le funzioni di presa in cura dei malati Covid. Con il perdurare delle Stato di emergenza, anche questo tipo di servizio è stato prorogato e non solo, dal 1° novembre, è stato anche rafforzato cosicché il  team, composto da un infermiere e un medico, segue i pazienti positivi nel domicilio, ma anche negli alberghi sanitari e presso le RSA, evitando intasamenti nei Pronto Soccorso e nei reparti ospedalieri. Nonostante queste azioni – ha proseguito il consigliere – e con la scelta della Regione di togliere la Guardia Medica dopo le 24 e fino alle 8, la parte territoriale dell’emergenza si è trovata sovraccaricata con conseguente ritardo nella presa in carico dei pazienti, effettuazione dei tamponi e lunghe code al drive-through. A ciò si aggiungono le lamentele, su stampa e social, da parte degli assistiti che affermano di non essere stati contattati dalle USCA dopo la prima segnalazione al Servizio di Igiene Pubblica>>. Alla luce di quanto esposto Magi ha quindi chiesto << se si ritengono sufficienti le Unità speciali presenti nel territorio senese e quando saranno operative quelle dedicate ai pazienti in RSA, e se parallelamente alle assunzioni di nuovi medici si è pensato anche ad implementare i team USCA>>. Ha inoltre domandato <<se l’elaborazione, l’archiviazione e la memorizzazione dei dati viene fatta correttamente in base alla legge sulla privacy>>. Ha poi domandato <<se il rapporto con il servizio 118 di Emergenza funzioni in un’ottica di coordinamento e non di sovrapposizione di funzioni ed infine se gli accessi ai Pronto Soccorso, da quando le USCA sono state progressivamente potenziate, come affermato da Marco Picciolini, Direttore del Distretto senese, nel corso dell’audizione della Commissione Servizi Sociali e Sanitari dello scorso 17 novembre, abbiano evidenziato un miglioramento, ovvero una riduzione degli accessi per e sospetto Covid>>.  L’assessore alla Sanità Francesca Appolloni ha ringraziato Magi per l’interrogazione che tocca un tema di grande interesse e che <<trova riscontro anche in alcune lamentele ricevute. E per questo ho chiesto informazioni alla direzione sanitaria il 22 ottobre, il 1° e il 19 novembre ricevendo risposte rassicuranti sul servizio svolto dalle USCA, ma purtroppo non sempre i cittadini hanno ricevuto un servizio adeguato>>. L’assessore nell’informare che le USCA sono aumentate <<arrivando a cinque e che il loro incremento è possibile solo trovando medici e infermieri da dedicare a questo servizio>>. <<Nessun problema – ha proseguito Appolloni – sul rispetto della privacy sull’archiviazione dei dati che ci vengono forniti direttamente dalla Regione; e nessuna sovrapposizione tran il lavoro svolto dal 118 e dalle USCA. Un lavoro in team che ha ricadute positive anche sugli accessi al pronto soccorso>>. <<Continuerò a monitorare la situazione – ha concluso – in modo che il servizio sul territorio risponda in maniera adeguata alle esigenze generate dalla pandemia>>.