Siena : perplessità Fratelli d’Italia su notizie di un avvicendamento del dg dell’Ast Toscana sud est che andrebbe a dirigere la nord ovest,” decisione inopportuna e priva di qualsiasi razionalità”


Fratelli d’Italia di Siena ha diffuso una nota sugli assetti dei vertici Asl che pubblichiamo

“Mentre la pandemia continua ad imperversare ed il sistema sanitario regionale sotto stress da due lunghissimi anni riesce a dare delle risposte a malapena accettabili unicamente grazie agli sforzi di tutto il comparto sanitario, nonostante le gravi carenze di strutture e personale, circolano voci insistenti di un avvicendamento del direttore generale dell’Usl Sudest dottor Antonio D’Urso (foto) che andrebbe a dirigere la Nordovest nell’ambito di un valzer dei Direttori già visto in passato in Toscana.. La notizia crea fortissime perplessità ed apprensione, perché appare chiaro a chiunque, che nel bel mezzo di quella che sembra, a tutti gli effetti, una guerra contro il virus non si può avvicendare il generale. Non possiamo accettare che nel momento in cui il sistema sanitario deve dare il meglio, noi cambiamo il responsabile, con tutto quello che ne consegue in termini di ritardo di decisioni e di efficacia delle stesse. La decisione di Giani e Bezzini appare destituita di qualsiasi razionalità e totalmente inopportuna: non si cambia il macchinista mentre la locomotiva va al massimo. L’idea poi di un avvicendamento tra Direttori Generali, con uno scambio tra Sudest e Nordovest appare  assolutamente fuor di luogo e fatichiamo a capirne la logica, comunque perversa. Fuori di metafora, chiediamo con forza che chi ha possibilità di intervenire lo faccia, nella maniera più rapida possibile, perché non possiamo permetterci il lusso di errori o comunque perdite di tempo in un momento in cui siamo ancora purtroppo in piena emergenza.Il nostro intendimento è quello di far rimanere il direttore generale al proprio posto, nel pieno della sua capacità operativa, almeno fino al termine dell’emergenza pandemica. Non ci sembra di chiedere la luna, ma la semplice applicazione del buon senso, che spesso evidentemente latita dalle parti di chi ci amministra.”