Siena : Sito Unesco, in atto una collaborazione con il Dipartimento di Architettura di Firenze

Siena sito Unesco al centro di un’interrogazione presentata dalla consigliera del gruppo del Partito Democratico, Gabriella Piccinni alla quale ha spiegato l’assessore Vanna Giunti. “Innanzitutto faccio una premessa che mi è stata evidenziata dallo stesso Ufficio Unesco, ovvero che il cosiddetto ‘Ufficio Unesco’ è stato nuovamente istituito nel 2019 dopo due anni di assenza di personale e costituito, fino ad oggi, da una sola persona – ha spiegato  mi riferisco alla figura di un tecnico che da solo, con il supporto del dirigente di riferimento, ha predisposto una bozza per l’aggiornamento del suddetto Piano di Gestione, elaborato in piena pandemia, con tutte le complicazioni del caso”.“Nel frattempo – ha aggiunto l’assessore – l’ufficio ha comunque provveduto agli adempimenti previsti, partecipando a tutte le iniziative dove l’Unesco è implicato, trattandosi di un elemento ‘trasversale’. Ha anche presentato un progetto per partecipare ad un Bando del Ministero dei Beni Culturali, che è stato finanziato e che a breve verrà realizzato”. In merito al lavoro portato avanti in questi ultimi anni e all’aggiornamento dei Piani di Gestione dedicati alla valorizzazione del Sito Unesco l’assessore Giunti ha specificato che: “Per chi conosce la valenza e la complessità di un Piano di Gestione, sa che si tratta di un progetto estremamente complicato. Il lavoro portato avanti negli anni 2020 e 2021, vuoi per la complessità del lavoro stesso, vuoi per le difficoltà del periodo, non ha trovato ancora una conclusione”. “Di fronte a tali difficoltà, si è aperta la prospettiva di richiedere la collaborazione del Dipartimento di Architettura di Firenze, che ha sviluppato nel corso degli ultimi anni un’ottima pratica di redazione e aggiornamento dei Piani di Gestione di vari siti Unesco. – ha aggiunto l’assessore Giunti – L’Unesco, infatti, a livello nazionale ha ritenuto il lavoro svolto dal Dipartimento di Architettura di Firenze con i vari Siti che ne richiedono la collaborazione un’ottima ‘pratica” di elaborazione’”. Sul quadro dei finanziamenti impostato su progetti richiesti Giunti ha chiarito che: “L’Ufficio Unesco del Comune di Siena ha partecipato alla domanda di finanziamento a valere sulla legge del 2006 ‘Misure speciali di tutela di fruizione dei Siti e degli elementi italiani di interesse culturale, paesaggistico e ambientale, inseriti nella lista del Patrimonio mondiale posti sotto la tutela dell’Unesco’, per reperire le finanze necessarie per la suddetta collaborazione con il Dipartimento di Firenze per l’aggiornamento del Piano di Gestione. In ultima analisi informo che Siena, come Sito Unesco, fa parte dell’associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale, di cui si è recentemente tenuta l’Assemblea dei Soci a Ferrara. La precedente si è tenuta nella nostra città ed è stata l’occasione per momenti di incontro e di scambio di idee e progetti”. A seguito della risposta dell’assessore Giunti la consigliera Piccinni del gruppo del Partito Democratico si è ritenuta “parzialmente soddisfatta della risposta. Prendo atto di un finanziamento ottenuto dal Comune di Siena e della positiva collaborazione con l’università di Firenze, ma rilevo anche che il piano operativo è fermo da tempo allo stato di bozza, gran parte del lavoro è da fare, e che l’ufficio preposto al Sito Unesco non è sufficiente.
Ricordo, ha aggiunto Piccinni, che “l’iscrizione di Siena tra i siti Unesco non è un punto di arrivo né un  momento decorativo per la carta intestata, e che anzi il Piano operativo è  un punto di partenza per lavorare sui punti deboli, perché dà la misura delle azioni ancora da intraprendere”.