Sviluppo Toscana diventerà con Sici l’agenzia di sviluppo della regione. Consiglieri regionali Scaramelli e Sguanci (Italia Viva), “valorizzare esperienze, merito, qualità e competenze per offrire sostegno economico e finanziario innovativo alle piccole e medie imprese”

“I cittadini e le imprese toscane non ci chiedono di controllare una banca, né tanto meno una finanziaria. Ci chiedono un soggetto agile e innovativo che accompagni start up, giovani, determini innovazione, e che favorisca la crescita e la capitalizzazione delle piccole e medie imprese”. A dirlo Stefano Scaramelli e Maurizio Sguanci, consiglieri regionali di Italia Viva, in merito alla comunicazione dell’assessore Leonardo Marras sul futuro di Fidi Toscana Spa. “Oggi il contesto nazionale è profondamente cambiato e impone nuove riflessioni. Bene quindi – spiegano Scaramelli e Sguanci – il collocamento a mercato di parte delle quote di Fidi Toscana a fronte di un rilancio e di una valorizzazione della nostra Agenzia regionale, Sviluppo Toscana”.  L’investimento in Sviluppo Toscana per i Consiglieri di Italia Viva permette di consolidare, rilanciare e dare nuova vitalità a una realtà in-house importante a livello regionale: “crescendo in termini di prospettive attraverso l’inserimento di personale qualificato, e assumendo un ruolo ancor più strategico nella relazione sempre più stringente e cogente con il mondo delle imprese in un contesto sociale ed economico che cambia velocemente”.  Scaramelli e Sguanci sottolineano l’importanza “della salvaguardia dei livelli occupazionali e la valorizzazione delle professionalità del personale” di Fidi Toscana, di Sviluppo Toscana e SICI Sgr “favorendone l’allocazione e la crescita professionale mediante procedure trasparenti ad evidenza pubblica”. E il mantenimento degli impegni assunti e già in essere con le imprese. “Serve arrivare in tempi rapidi – concludono Scaramelli e Sguanci – alla conclusione di processi strategici per la ripresa economica della Toscana, affinché il territorio regionale sia in grado di dotarsi di strumenti operativi maggiormente efficaci nel facilitare il sostegno e la crescita delle imprese toscane attraverso strumenti finanziari innovativi”.