Toscana: Camilla Bianchi, Garante per l’Infanzia in regione , indagata in un’inchiesta dalla Procura di Genova.La Lega ha chiesto che si autosospenda dall’incarico

La Garante per l’infanzia della regione Toscana, Camilla Bianchi (fotto), al centro di una indagine da parte della Procura di Genova a proposito di concorsi universitari nel capoluogo ligure. Ieri mattina, Camilla Bianchi ha subìto una perquisizione nel suo ufficio presso la Regione Toscana da parte della guardia di finanza . Intanto la Lega, con la consigliera regionale Elena Meini che la Bianchi “si autosospenda dall’incarico. Fermo restando-afferma Elena Meini,anche a nome dei suoi colleghi di Gruppo-che le indagini sono in corso e quindi sussiste ovviamente il massimo riserbo e quindi commentiamo fatti di cui siamo venuti a conoscenza dai giornali. Riteniamo, pur sottolineando il fatto di essere assolutamente garantisti, che, considerato tra l’altro il delicato ruolo ricoperto, il Garante dell’Infanzia debba autosospendersi dall’incarico. Nel contempo auspichiamo che gli inquirenti possano risolvere quanto prima tale inchiesta che apparirebbe come una classica, quanto censurabile storia, legata a favori professionali, alfine di agevolare l’assurgere a determinati ruoli. E’ giusto, dunque che il Consiglio regionale venga tutelato appieno ed ovviamente chiederemo al Presidente Mazzeo la massima vigilanza sulla problematica.”