Toscana : Coldiretti; vini, formaggi e salumi tra i maggiori furti negli esercizi commerciali. Si ruba di più a metà settimana. I responsabili si dividono equamente tra donne e uomini con una leggera prevalenza di questi ultimi (56%)

Vino e altri alcolici, salumi, formaggi, tonno in scatola e caffè sono i prodotti che nell’ordine spariscono maggiormente dagli scaffali di supermercati, ipermercati e discount. È quanto afferma Coldiretti Toscana sulla base dello studio “La Sicurezza del retail in Italia” realizzato da Crime&Tech lo spin off dell’Università Cattolica, nel periodo da gennaio 2021 a settembre 2023. Il taccheggio ossia il furto di merce esposta in vendita negli esercizi commerciali è – sottolinea la Coldiretti – la principale causa dei furti esterni e provocano le maggiori differenze inventariali che complessivamente nelle aziende del settore Retail e GDO in Italia sono state in media nel 2022 pari all’1,38% del fatturato annuo con perdite stimabili di circa 4,6 miliardi di euro.Il valore medio della refurtiva per ogni singolo caso nei supermercati, ipermercati e discount è – sottolinea la Coldiretti Toscana – di 14 euro e il piccolo “colpo” viene messo a segno soprattutto per la spesa a metà settimana (mercoledì o giovedì), mentre i responsabili si dividono equamente tra donne e uomini con una leggera prevalenza di questi ultimi (56%). Sono peraltro – secondo Coldiretti Toscana – i formati già porzionati o confezioni di dimensioni ridotte quelle più apprezzati ma crescono anche i furti dei preaffettati e dei pregrattugiati. Il furto di prodotti alimentari nei supermercati è favorito dal fatto che – segnala Coldiretti Toscana – la maggior parte dei prodotti esposti non è protetta (molto spesso soltanto le bottiglie di vini e spumanti di maggior pregio ad avere una capsula antifurto simile a quella dei capi di abbigliamento nei grandi magazzini) anche se i commercianti stanno sempre più rivolgendo la loro attenzione allo sviluppo di nuove tecnologie per la sicurezza delle merci.