Toscana: consiglieri regionali opposizione Torselli (Fdi), Casucci (Lega), Tozzi (Misto) e Stella FI), “Giani agisce con un ‘Re Sole’, il consiglio regionale non è né un passacarte né un poltronificio.Se il governatore non ha più una maggioranza prenda le dovute decisioni”

“Spiegate a Giani la differenza tra una democrazia – come dovrebbe essere la Regione Toscana – e una monarchia assoluta in cui lui è il Re Sole. Affermiamo questo perché la votazione in Prima Commissione dell’ultima variazione di Bilancio è stata rimandata per la terza volta a causa dell’assenza di esponenti della maggioranza.E’ stato imposto alle opposizioni di approfondire la manovra in appena otto giorni di tempo, già questo è abbastanza grave. Le cose sono addirittura peggiorate quando la variazione è approdata in Commissione. Lo scorso venerdì la maggioranza ha fatto mancare il numero legale, di conseguenza è stata convocata una Commissione d’urgenza lunedì mattina. Ebbene, la Commissione è iniziata con ben un’ora di ritardo e un esponente della maggioranza non era presente facendo così mancare il numero legale per ben due volte. Noi abbiamo fatto il possibile per poter partecipare a questa Commissione, riorganizzando all’ultimo momento le nostre agende. A fronte della nostra serietà il PD ha, invece, avuto un atteggiamento diametralmente opposto. Il fatto è che ormai la maggioranza di Giani sta in piedi soltanto con l’obiettivo di spartirsi le poltrone. Non vogliamo più sottostare a questo giochino dei ricatti togliendo tempo ad ascoltare i cittadini. Abbiamo quindi deciso di non presentarci alla seduta della Prima Commissione prevista per oggi. La maggioranza di Giani non può certamente fare affidamento sulla presenza delle opposizioni per andare avanti. A questo punto ci rimane solo scoprire quale è il contentino che il governatore avrebbe promesso a Italia Viva e la corrente minoritaria del Pd per tenere insieme la maggioranza. E’ squallido che il Presidente di Regione debba prima accontentare il partito alleato e le correnti del Pd e poi pensare ai toscani. In questa manovra di bilancio vengono decisi milioni di investimenti pubblici che incidono nella vita delle persone. Risorse pubbliche barattate in cambio di un posto al sole.
Nella storia della nostra Regione non si era mai verificato un tale affronto agli organi democraticamente eletti. Il Consiglio regionale non è né un passacarte né un ‘poltronificio’. Se Giani non ha più una maggioranza, prenda le dovute decisioni” :, così, in una conferenza stampa, i componenti della Prima Commissione del Consiglio regionale della Toscana Francesco Torselli di Fratelli d’Italia, Marco Casucci della Lega,  Elisa Tozzi del Gruppo Misto assieme al capogruppo di Forza Italia Marco Stella.