Toscana: efficienza sistema sanitario; la regione  prima in Italia. Enrico Rossi: “premiata la qualità del sistema”

di Tiziano Carradori

La Toscana emerge come la prima, e di gran lunga, dai dati diffusi dal Ministero della sanità e relativi al 2017, derivati dalle schede di dimissioni ospedaliere.Sono due gli indici più significativi che vedono la Toscana nettamente prima: l’ICM, il case mix che  consente di confrontare la complessità clinica della casistica trattata, e l’ICP o Indice comparativo di performance, che permette di confrontare l’efficienza e l’efficacia dei diversi erogatori rispetto allo standard. La Toscana per ICM ottiene un 1,09 che la pone al primo posto seguita dal Molise con 1,07 e da Lombardia e Piemonte con 1,04. Ha poi un ICP di 0,89 contro lo 0,97 dell’Umbria e lo 0,98 dell’Abruzzo. Analogamente l’assessore alla salute Stefania Saccardi ha confermato che “la Toscana si conferma ai vertici nazionali per le migliori prestazioni fornite nella cura dei casi più complessi e per l’appropriatezza delle prestazioni. Riusciamo a garantire una buona assistenza a tutti i livelli e in tutti i settori, anche nei casi non urgenti e nelle patologie più complesse e tempo dipendenti. Ciò è possibile grazie all’attività delle reti cliniche e soprattutto grazie al lavoro dei nostri professionisti e in generale di tutti gli operatori della sanità. Sottolineo come le cifre siano relative ad un anno in cui la riforma del sistema era già avvenuta, a dimostrazione del fatto che la riforma ha sicuramente migliorato le prestazioni del Sistema sanitario regionale”.