Toscana : una Costituzione per tutte e tutti, anche per chi non accede al linguaggio alfabetico. E’ stata realizzata  a Prato

La Costituzione si rende davvero accessibile a tutte e a tutti, dando piena attuazione ai suoi principi. A compiere questa operazione, che rimuove “gli ostacoli (…) che impediscono il pieno sviluppo della persona umana” e garantisce una scuola “aperta a tutti”, è una particolare versione della Carta tradotta, per la prima volta in Italia, secondo i canoni della Comunicazione Aumentativa Alternativa. Consentirà la fruizione dei suoi contenuti, e il loro studio nelle scuole, sia da parte di studentesse e studenti con bisogni educativi speciali (come disabilità cognitive, autismo, sordità), sia da parte di persone non italofone, nonché di piccolissime e piccolissimi che frequentano la scuola dell’infanzia, ancora non in grado di leggere ma già destinatarie e destinatari di contenuti specifici relativi all’educazione civica. La Costituzione tradotta in CAA è racchiusa in un volume disponibile da alcune settimane realizzato dal Centro Territoriale di Supporto di Prato e dall’Istituto Comprensivo Gandhi, polo regionale per l’inclusione e sede, sin dal 2006, del CTS.
Per tradurre il linguaggio tecnico-giuridico costituzionale, è entrato in campo il “vocabolario” della CAA, composto da immagini che fanno riferimento a parole di uso quotidiano, legate all’ambiente familiare e scolastico. La “traduzione” ha richiesto da una parte la semplificazione delle frasi del testo costituzionale, mantenendone però significato specifico e portato valoriale, e dall’altra l’adattamento dei significanti iconici ai contenuti da veicolare, talvolta inventando significanti iconici mai utilizzati prima. Il volume è frutto di un lavoro approfondito, accurato e sistematico, che ha comportato l’impegno di docenti e il ricorso a specifiche professionalità didattico-metodologiche, linguistiche, giuridiche. La Costituzione in CAA verrà anche presentata a Didacta Italia, il principale appuntamento fieristico nazionale dedicato all’innovazione della scuola che torna a Firenze dal 20 al 22 marzo. Al progetto è dedicato un specifico seminario, promosso dalla Regione Toscana e inserito nel proprio programma, “Toscana fa Scuola”, allestito per la manifestazione .