Toscana:Coronavirus, scuole chiuse fino al 15 marzo. Regione e Ufficio scolastico in contatto per gestire emergenza

di Pamela Pucci

“Il dpcm emanato oggi dal Governo con lo scopo di fronteggiare l’emergenza Coronavirus sospende su tutto il territorio nazionale da domani, 5 marzo, fino al 15 marzo i servizi educativi per l’infanzia e le attività didattiche delle scuole di ogni ordine e grado, nonchè le attività scolastiche e di formazione superiore, comprese le Università, le istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica ed i corsi degli istituti tecnici superiori. Sospesi anche tutti i corsi di formazione professionale, i master e le Università per anziani. Esclusi invece dalla sospensione i corsi post universitari connessi con l’esercizio di professioni sanitarie”. A confermare la chiusura delle scuole anche in Toscana è l’assessore regionale ad istruzione, formazione e lavoro Cristina Grieco, che ha inoltre precisato che: “Il decreto nazionale ha valore su tutto il territorio italiano, non sono necessarie ulteriori ordinanze dei sindaci”. Grieco ha inoltre precisato che l’assessorato regionale all’istruzione è in costante contatto con l’Ufficio scolastico regionale, dove è stata attivata una task force per gestire la situazione. “Comprendo perfettamente il disagio ed il turbamento di studenti e famiglie – ha detto l’assessore – e le difficoltà che vengono create da questo provvedimento, che il Governo ha assunto per motivi precauzionali di tutela della salute pubblica, recependo il parere del competente comitato tecnico-scientifico. La Regione Toscana farà il proprio dovere e garantirà la massima collaborazione istituzionale per il buon esito della misura. Visto il momento e l’invito ad utilizzare sistemi di formazione a distanza, ricordo a tutti, insegnanti, dirigenti, studenti che la Toscana dispone della piattaforma di e-learning Trio, gratuita e fruibile da tutti, oltre che ricca di numerosissimi contenuti didattici e di supporto all’attività formativa. Assicuro la nostra massima attenzione all’evolversi della situazione. L’assessorato e l’Ufficio scolastico regionale saranno a disposizione per fornire supporto e chiarimenti”.